Mathitech Kratos, una front di "lusso"
Telaio1
La Mathitech propone per il settore fuoristrada il modello Kratos, una
front più che mai elegante e classica, tutta in titanio. Kratos nasce da
uno studio progettuale che, attraverso le simulazioni degli elementi finiti,
l’analisi statica, dinamica e fluidodinamica delle varie parti costruttive
del telaio e dei componenti, consente di individuare le caratteristiche
dalle quali ottenere la massima efficienza nelle più disparate situazioni
di impiego
Le geometrie fanno parte di un progetto sapientemente basato sia sull’esperienza sia sull’innovazione, qui sottolineata dall’impiego di un materiale “estremo” come la lega di titanio. Le tubazioni, nella canonica lega 3al/2,5 v, presentano spessore costante, particolare tecnico significativo che certifica le qualità meccaniche del materiale impiegato. I forcellini posteriori caratterizzati da nuovo design sono lavorati da lastra piena in lega Ti 6al4v.
Osservando il triangolo principale, si può notare che il tubo verticale e quello orizzontale hanno il medesimo profilo cilindrico, ed è ovviamente l’obliquo ad avere una sagoma ovalizzata di maggior diametro. Del tutto in linea con le attuali tendenze del mercato, lo sterzo da 1”1/8 in questo caso specifico in quanto ospita una serie rotante Fsa di tipo classico.
Telaio2
La Kratos presenta geometria racing, con
inclinazione del tubo piantone di 72,5° e di 71° per quello di sterzo,
quote in grado di conferire una risposta sufficientemente pronta agli scatti
e ai rilanci a bassa velocità. Il carro posteriore, che misura 425
millimetri,
dona grinta alle progressioni in salita e stabilità nelle discese veloci.
La
zona posteriore è caratterizzata dal classico disegno a “S”,
sia i foderi
orizzontali, schiacciati verticalmente, sia quelli verticali che hanno
sezione circolare. Anche i forcellini, molto eleganti e robusti, sono in
titanio lavorati da lastra piena in lega Ti 6al4a. Quello di sinistra è
predisposto con l’attacco per i freni a disco.
L’equilibrio e la sobrietà, oltre all’eleganza
delle finiture, sembrano essere gli elementi perseguiti dai progettisti,
ma basta salire in sella alla Kratos per rendersi conto che in realtà
sono
la leggerezza e la rigidità torsionale le caratteristiche salienti di
questo
telaio. Le taglie a disposizioni sono cinque, con la possibilità per il
cliente di avvalersi del curatissimo servizio “su misura” fornito
direttamente
dalla Mathitech.
Forcella
Altra
regolazione è il sistema di punto di sblocco della forcella.
Possibilità
che permette di avere la forcella aperta, regolare parzialmente la compressione,
chiuderla completamente e, una volta chiusa, regolare il punto di sblocco.
Il tutto tramite la vite del Floodgate adjustment.
Il comando remoto Pop loc per il blocco
della funzionamento della forcella ha funzionamento rapido e veloce, rinviato
sul manubrio. Un successivo congegno è il sistema U-turn air, con esso
si varia l’escursione della Reba team che spazia da 85 mm a 115 mm, senza
influire sulla durezza della forcella, tramite il pomello posizionato sul
lato sinistro della forcella.
Il funzionamento dell’ U-turn air avviene
tramite lo scambio di aria nella camera positiva tra i due pistoni, uno
primario e l’altro secondario, che permette di avere la forcella regolata
con grande precisione in base alle esigenza di guida e di percorso.
Componentistica
Gli accessori che si trovano montati su
questo telaio in titanio rappresentano una scelta tecnica di un certo valore,
non sono vincolanti per il cliente. L’acquirente può scegliere di
personalizzare
la Kratos richiedendo alla Mathitech una diversa componentistica. Nella
versione della prova, la nostra Kratos si avvale, in gran parte, di componenti
Fsa e Sram. Precisamente l’assemblaggio degli accessori Sram riguarda
i comandi al manubrio e il deragliatore posteriore configurati nei modelli
X-0. Intensa la partecipazione Fsa con la guarnitura K-Force con pedivelle
da 175 millimetri, una misura classica per l’off-road.
Resistenti
e scorrevoli lungo i sentieri di cross-country, si sono dimostrate le ruote
Xc-300 di Fsa abbinate agli pneumatici Ritchey Z-max 1,9, gomma utilizzabile
su diverse tipologie di fondo. La fibra di carbonio e il Kevlar sono i
materiali impiegati per fabbricare un pezzo di assoluto pregio estetico:
la piega manubrio Fsa K-force xc. Il manubrio in questione presenta
l’attacco
Os-115 da 110 millimetri, che contribuisce alla precisione di guida nei
tratti più tecnici.
Anche reggisella e sella sono della Fsa,
rispettivamente i modelli K-force carbon e K-force sd lite leather.
L’impianto
frenante è affidato ai freni Avid Juicy 7 carbon, una certezza anche
quando
sollecitati a lungo, insensibili al surriscaldamento e sempre efficaci.
Prova
Al di là di tutte le parole e dei commenti
possibili, per capire a fondo il livello tecnico e le prestazioni che la
Mathitech Kratos è in grado di regalare, non si deve fare altro che
salirle
in sella e iniziare a pedalare.
La
posizione non è ne’ troppo distesa ne’ troppo rialzata,
rappresenta un
buon compromesso per le necessità del Cross country e della Marathon. Sin
dalle prime pedalate risulta evidente come la Kratos si comporta ottimamente
su qualsiasi terreno. In salita si esprime ad alti livelli, la leggerezza
e la buona reattività del telaio consentono progressioni e scatti
notevoli,
enfatizzati dalla possibilità di bloccare la forcella.
La risposta sul terreno sconnesso è tra
le più confortevoli, del resto i telai in titanio sono apprezzati per la
loro elasticità, qualità che consente di assorbire urti e
vibrazioni senza
troppi problemi. In ogni caso, con un pizzico di mestiere, si riesce
a guidare con estrema efficacia nelle situazioni più critiche come la
discesa.
Precisamente lungo pendii di media difficoltà abbiamo apprezzato la
stabilità
di tutta la struttura nei tratti veloci, particolarità che si rende utile
nelle lunghe gare Marathon. Nel tecnico si difende bene con reazioni mai
brusche e quasi sempre controllabili dal biker smaliziato.
Se
credete alla validità del titanio nell’ambito della mountainbike
agonistica,
soprattutto in quello delle granfondo, non vi resta che acquistare questa
Mathithech Kratos. Si tratta di una bici pronta per l’impiego nelle lunghe
maratone off-road, per l’escursionismo più disparato e alle gare
tirate
in circuito.
Un mezzo versatile, molto competitivo sui
percorsi tecnici e in discesa ma, grazie al blocco della forcella, positivo
anche nei tratti meno sconnessi.
Scheda tecnica
Geometrie
standard
Cinque le taglie disponibili, con una base
di adattabilità notevole per soddisfare diversi standard antropometrici.
Inoltre, se proprio tutto ciò non bastasse, esiste come optional il
telaio
su misura
Livello finiture
La finitura con cui la Mathitech Kratos
si presenta è il colore naturale della lega di titanio, elegante e
semplice
al tempo stesso. Qualsiasi tipo di intervento, forse, sarebbe superfluo
Assemblaggio
Accurato sotto ogni profilo, dal serraggio
delle viti alle regolazioni del deragliatore. I componenti firmati Fsa
e Sram sono tecnici e belli da vedersi. Dal punto di vista pratico siamo
al top della categoria
Rapporto qualità/prezzo
La cifra che serve per entrare in possesso
della Kratos è notevole. A nostro avviso, però, vale i soldi che
costa