05 December 2012

Bici e idee

Presentato a Milano, alla libreria Rizzoli, il libro “Cinelli: l’arte e il design della bicicletta”. Lo ha realizzato Lodovico Pignatti Morano

Bici e idee

Una panoramica illustrata di oltre sessantacinque anni di creazioni di uno dei nomi più conosciuti e apprezzati del ciclismo italiano. Un misto tra agonismo, arte, design e ricerca continua del particolare diverso. I pezzi “cult”, entrati nella storia del ciclismo, come gli Spinaci per esempio, messi da parte in fretta e furia dalle assurde regole del governo del ciclismo. Lo stesso governo che troviamo oggi implicato in faccende poco chiare e di doping. O il Rampichino, nato dalle intuizioni di Antonio Colombo “deus ex machina” della Cinelli, grande appassionato di ciclismo e di arte.

Capace di lanciare il manubrio Ram, ancora oggi copiato e replicato in tutti i modi, e al tempo stesso di realizzare in collaborazione con l’artista americano Keith Haring le ruote Laser con gli “omini”. In questo libro c’è tutta Cinelli, dunque, raccontata anche da figure leggendarie del ciclismo come Felice Gimondi e Gilberto Simoni e le esperienze di artisti come Barry McGee e designer come Benny Gold. Nell'immagine di apertura, da sinistra: l'autore Lodovico Pignatti Morano, il giornalista della Gazzetta dello Sport Pier Bergonzi, Antonio Colombo, Felice Gimondi e Aldo "rock" Calandro.

Cinelli, arte e design della bicicletta, edizioni Rizzoli, 228 pagine, costa 45 euro

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