14 April 2014

Una bella festa, in nome dello sport

Più di 300 associazioni sportive presenti alla seconda prova del Criterium Italiano. Trionfa la società Bike passion di Faenza. Il presidente regionale Uisp Mauro Rozzi: «Qui il vero spirito dello "sport per tutti"»

Una bella festa, in nome dello sport

Sono partiti senza fretta, alle 7,30 di stamattina, dalla piazza dei Martiri della Libertà, i ciclisti che hanno partecipato alla granfondo cicloturistica Le cime di Romagna, prima prova del Circuito Romagnolo e seconda tappa del Criterium Uisp. Nessuna classifica individuale, infatti, li aspettava al traguardo: a essere premiate sono state le prime 70 associazioni sportive in base al numero complessivo di chilometri percorsi. Sono stati 3.796 i cicloturisti, di ogni età, a cimentarsi sui tre diversi tracciati offerti dalla granfondo organizzata dall’AVIS di Faenza. «Ognuno – spiega Davide Ceccaroni, presidente della Lega Ciclismo nazionale Uisp – può pedalare alla propria velocità: quello che conta è favorire lo spirito ass ociativo e l’aggregazione». I percorsi, che si snodavano tra i valichi dell’Appennino Romagnolo per 60, 95 e 140 km, hanno dato ai cicloturisti la possibilità di riposarsi e mettere a punto la bici nei ristori gestiti da circa 200 volontari che, oltre a frutta e dolci, prevedevano  un "punto no glutine" per quei ciclisti che soffrono di celiachia. «Dopo le frane dello scorso anno – racconta Aurelio Garavini, presidente dell’AVIS di Faenza – abbiamo recuperato il Passo dell’Eremo a oltre 900 metri. La nostra filosofia è quella di proporre percorsi che siano prima di tutto divertenti, senza l’assillo del cronometro e ricchi di punti di sosta. Il tutto a costi contenuti».

Dopo l’arrivo in via Oberdan, i ciclisti si sono riuniti nella vicina mensa per il pasta party con cui tradizionalmente si chiudono le gran fondo dell’Unione Italiana Sport per tutti. Al termine di un vero e proprio pranzo offerto a tutti i ciclisti e aperto, a soli 7 euro, anche agli accompagnatori, si è svolta la cerimonia di premiazione che ha visto vincitrice – tra le 344 associazioni presenti – la Bike Passion di Faenza. «È sempre un piacere – ha affermato il presidente della Uisp Emilia-Romagna, Mauro Rozzi – ritrovare le maglie, i colori e il senso di appartenenza di queste società. Hanno interpretato davvero benissimo, anche nei più piccoli particolari, il cicloturismo e lo spirito Uisp».

Il prossimo appuntamento con il Criterium UIisp è per il giorno di Pasquetta, lunedì 21 aprile, con la Gf Mareterra di Bellaria Igea Marina (Rn), che terrà a battesimo sia il Circuito Tricolore Uisp sia la Ct League.

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