20 April 2014

Gilbert rinasce sul Cauberg

Una "fucilata" delle sue a 2 km dall'arrivo di Valkenburg, sul Cauberg. Come nel Mondiale del 2012. Enrico Gasparotto primo degli italiani, ottavo

Gilbert rinasce sul cauberg

Philippe Gilbert (Bmc) coglie la terza vittoria in carriera all'Amstel Gold race, replicando la sua vittoria del Mondiale di Valkenburg. C'erano tre candidati alla vittoria della Amstel Gold race edizione numero 49. Alejandro Valverde (Movistar), Gilbert, Roman Kreuziger (Saxo-Tinkoff) e Michal Kwiatkowski (Omega Pharma-Quickstep). Tra gli italiani, Damiano Cunego (Lampre-Merida). che l'ha vinta nel 2008, sembra agguerrito anche il suo compagno di squadra Diego Ulissi, poi Enrico Gasparotto (Astana), che qui ha vinto nel 2012. 
L'unica fuga di giornata comincia 13 km dopo la partenza. Dieci corridori con Manuel Belletti (Androni-Venezuela) e Nicola Boem (Bardiani). Quest'ultimo prova anche ad andarsene da solo, e il gruppetto perde progressivamente "pezzi". In cima al Kruisberg Thomas Vockler (Europcar) esce dal gruppo degli inseguitori, lo seguono Zdenek Stybar (Omega pharma), Jacob Fuglsang (Astana), Tim Frederick Willems (Lotto-Belisol), Peter Weening (Orica-GreenEdge) e Greg Van Avermaet (Bmc). 
Si stacca Stybar e arrivano Paul Martens (Belkin), Alexey Lutsenko (Astana), Alexandr Kolobnev (Katusha) e Bjorn Leukermans (Wanty-Groupe Gobert). 
Davanti ci sono ancora Cristophe Riblon (Ag2r-La Mondiale) e Preben Van Ecke (Topsport Vlaanderen-Baloise). Boem viene raggiunto dai contrattaccanti. Al penultimo passaggio sul Cauberg i grandi dietro spingono per riprendere i fuggitivi. Restano "fuori" Fuglsang e Van Avermaet. Giampaolo Caruso (Katusha) si riporta sui quattro, Van Avermaet riprova e poi Caruso. Ma il gruppo torna compatto. Spazio anche per un tentativo di Vincenzo Nibali al servizio dei compagni di squadra. Sul Cauberg Gilbert fa la selezione e il vuoto, dietro provano a resistere Kwiatkovski, Simon Gerrans (Orica-GeerEdge). Il belga della Bmc vince a braccia azate davanti a Jelle Vanendert (Lotto), Gerrans, Valverde e Kwiatkovski. Gasparotto è il primo degli italiani, ottavo. 
 

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