Il brindisi di Nibali
Il brindisi di nibali
Grande festa per il trionfo di Vincenzo Nibali al Tour de France. A Parigi è il giorno del tedesco Marcel Kittel, che vince davanti al norvegese Alexander Kristoff, e della consacrazione del siciliano, che dopo la vittoria alla Vuelta nel 2010 e del Giro d’Italia nel 2013 consegue la Tripla Corona per essere riuscito a conquistare almeno un'edizione di tutti i tre grandi giri. I complimenti arrivano dal presidente della Fci Renato Di Rocco: “Grazie Vincenzo! Hai colpito dritto al cuore, risvegliando passioni ed entusiasmi di milioni di sportivi verso il ciclismo che ha saputo rigenerarsi. Con te l’Italia torna a trionfare sul podio della Grande Boucle nel centenario della nascita di Gino Bartali. Hai riportato al centro del sistema ciclistico l’uomo, il primato della volontà, del coraggio e della tenacia rispetto alla scienza e all’ipertecnicismo. Resteranno impresse per sempre negli annali le tue vittorie sui Vosgi, sulle Alpi e sui Pirenei, la tua fantastica cavalcata sul pavé di Arenberg, che ha posto le basi del tuo trionfo e l’ultima fatica a cronometro, che ha suggellato definitivamente il tuo successo al Tour de France”. Ci sono parole di elogio anche per altri atleti italiani: “Grazie e complimenti anche agli altri italiani che si sono distinti, dai compagni di squadra di Vincenzo Nibali, ad Alessandro De Marchi, vincitore del Premio combattività, a Matteo Trentin, vincitore della tappa a Nancy, a Giovanni Visconti e tutti gli altri”.
Dopo 16 anni dall'ultimo successo con Marco Pantani, la maglia gialla torna nel nostro Paese. Protagonisti sulle strade di Francia 17 corridori italiani in rappresentanza di 9 formazioni. “Sono sinceramente emozionato – commenta il presidente dell'Associazione corridori ciclisti professionisti italiani (Accpi) Cristian Salvato -. Vedere Vincenzo sul gradino più alto della Grande Boucle è una gioia per chiunque ami questo sport e deve essere motivo di orgoglio per tutti i nostri connazionali. Come qualcuno ha scritto, Nibali è il simbolo dell'Italia che ha voglia di pedalare, ma permettetemi di allargare l'espressione a tutti i nostri atleti. Uomini semplici, campioni veri, splendido esempio per i più giovani. Grazie Vincenzo, grazie ragazzi”.
Classifica generale
1. Vincenzo Nibali (Ita, Astana) in 89h59'06"; 2. Jean Christophe Peraud (Fra, AG2R) a 7'37"; 3. Thibaut Pinot (Fra, FDJ) a 8'15"; 4. Alejandro Valverde (Spa, Movistar) a 9'40"; 5. Tejay Van Garderen (Usa)