di Alfredo Colella - 21 October 2014

La bici su misura?

Passiamo in rassegna le proposte di Scapin, che a Expobici ha presentato due nuovi modelli puntando su attenzione ai particolari e personalizzazione

La bici su misura?

Scapin, azienda veneta che produce biciclette anche su misura, si segnala sempre per modelli dal buon rapporto qualità prezzo e per la cura dei particolari.

Scapin Ivor è il top di gamma per il 2015, con telaio disponibile sia in misure standard che  personalizzate e con la possibilità di scelta tra sette diverse colorazioni (su una sola variante grafica).

A richiesta viene fornito con serigrafie personalizzate sul tubo obliquo (per esempio, il nome del proprietario). Il telaio è in carbonio ad alto modulo, assemblato con una tecnologia che prevede un unico stampo per tubo sella, scatola del movimento e zona sterzo (per irrigidire il telaio durante la pedalata e per migliorare la reattività dell’avantreno).

 

Il carro posteriore

Il carro posteriore è ottimizzato per assorbire le vibrazioni, risultando più confortevole per la schiena del ciclista e mantenendo in ogni caso un buon compromesso con la rigidità necessaria del mezzo. Per ottenere un’estetica accattivante e pulita i cavi passano all’interno del telaio, grazie a componenti realizzati ad hoc che ne facilitano lo scorrimento.

 

Il segmento mountainbike

Spektro è il top Scapin nel segmento mountainbike, con ruote da 29 pollici. Singola ammortizzazione, studiata per le competizioni Xc e Marathon, ha dalla sua parte la leggerezza: la disposizione delle fibre di carbonio permette di ottenere un telaio con un peso inferiore al chilo (nella taglia M).

La linea è essenziale e sobria, il carro posteriore è compatto e il tubo sella nettamente sagomato, per favorire il passaggio della ruota mantenendo ridotto il triangolo posteriore. Un sistema apposito permette l’attacco del deragliatore senza le consuete fascette, che potrebbero col tempo comprimere o rompere le fibre di carbonio, mentre i fili scorrono all’interno. Il cavo freno passa sotto al telaio ma, all’altezza della scatola movimento, una placca di alluminio funge da scudo alle guaine, per sporco e pietre.

Entrambe le ruote hanno un perno passante da 12 mm che garantisce una buona compattezza tra telaio e ruota, mentre il freno a disco ha la pinza freno collocata nel carro inferiore, in modo da ottenere una frenata omogenea e controllata.

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