di Michele Foglio - 29 November 2014

Il sistema My Own di Prologo

È progettato per trovare la sella più adatta

Il sistema my own di prologo

Trovare la sella giusta non è cosa semplice, ci vuole esperienza, può volerci molto tempo e spesso anche soldi. Soprattutto se non si ha la possibilità di provarle, ma bisogna acquistarle di tasca propria.

Prologo, noto marchio produttore di selle, ha appena lanciato “My Own” un sistema che permette di trovare la sella più adatta in base alle caratteristiche dell’atleta e alla disciplina praticata. Il sistema My Own, che sarà disponibile presso tutti i rivenditori Prologo, è composto da un apposito software e dalla My Own station, dove l’atleta andrà a posizionarsi per rilevare l’impronta delle tuberosità ischiali, e da una bolla digitale per misurare la flessibilità dell’atleta.

 

Ci vogliono una ventina di minuti

Il sistema, lo abbiamo provato personalmente, non richiede più di una ventina di minuti per completare la procedura. Si comincia inserendo nel software sviluppato da Prologo la specialità di ciclismo che si pratica (si può scegliere tra ciclismo su strada, varie specialità della mountainbike oppure discipline che includono la cronometro) e il livello di preparazione atletica.

Poi viene posizionato sul piano della My Own Station un pannello in gel che rileva l’impronta delle ossa. Il top è effettuare l’impronta con dei pantaloncini aderenti, per essere il più precisi possibile. Una volta seduti sopra, bisogna unire le gambe, poggiare i talloni alla My Own Station, mantenere la schiena dritta e tramite le maniglie laterali tirarsi verso il basso per far pressione sulla seduta, così da lasciare l’impronta.

 

La scala centimetrata per rilevare la larghezza delle ossa

È tutto molto semplice perché si è seguiti passo passo. Sul pannello in gel che rileva le impronte c’è una scala centimetrata che servirà al rivenditore per rilevare la larghezza delle ossa (come illustrato nella nostra gallery). In seguito, a questo valore sarà aggiunto un valore (che tiene conto dello spazio occupato dai muscoli e dai tendini vicino alle ossa) che verrà  inserito nel software.

 

Come viene misurata la flessibilità dell’atleta

Ora è il momento di misurare la flessibilità dell’atleta, sempre da seduti sulla My Own Station, ma con ginocchia a 90 gradi: testa rivolta a terra e ci si flette in avanti al massimo che si riesce. Il rivenditore ora dovrà rilevare il grado di flessibilità ponendo la bolla digitale tra il coccige e l’ultima vertebra, per poi inserirlo anch’esso nel software. A questo punto non manca che inserire l’indice di massa corporea (Bmi) fornendo i propri dati di altezza e peso corporeo, utili per determinare la forza che viene impressa sulla sella.

Ora il software ha tutti i dati per scegliere la sella Prologo più adatta. L’ultima schermata del software mostrerà il modello di sella scelta come prima opzione, ma propone anche altre possibilità di scelta. Come potete vedere nella gallery, in primo piano sullo schermo del pc c’è in grande la prima scelta di sella per me e nel menù a tendina di fianco le altre opzioni elaborate dal software.    

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