di Alfredo Colella
22 September 2015

Due nuovi bolidi per Carrera

I modelli aero di Carrera puntano alla qualità abbinata a un’estetica accattivante e alla possibilità di cambiare a piacimento gruppi e sistemi frenanti sullo stesso telaio.

Due nuovi bolidi per carrera

I modelli aero di Carrera puntano alla qualità abbinata a un’estetica accattivante e alla possibilità di cambiare a piacimento gruppi e sistemi frenanti sullo stesso telaio. Li abbiamo osservati da vicino a CosmoBike Show di Verona.

Carrera ar01

Carrera AR01 è la nuova bici aero top di gamma, dedicata ai professionisti e ai ciclisti più esigenti. La geometria indica una chiara propensione aerodinamica: triangolo posteriore piccolo e regolare, coi foderi che si innestano molto bassi permettendo una struttura finale compatta, nella quale la ruota posteriore risulta piuttosto invasiva nei confronti del tubo piantone.

I foderi bassi e il tubo obliquo sono di sezione più che abbondante, bilanciando per robustezza e trasferimento della potenza i tubi della parte superiore, deputati a dare slancio in ripresa e manovrabilità precisa sul misto. In particolare, il tubo orizzontale punta verso l’alto, assumendo una forma arcuata, proprio per ottenere una perfetta inserzione con l’attacco manubrio: una soluzione tipica dei modelli crono, ma che allo stesso tempo vuole mantenere elevata la guidabilità (AR01 è consigliata, infatti, anche per gare miste e lunghe con discese tecniche, come le granfondo). Un attacco manubrio altamente integrato nel telaio permette, inoltre, di inserire i cavi all’interno ed offrire cosi una linea molto pulita ed essenziale (le viti di regolazione sono a scomparsa), di preservare meglio l’intero sistema nel tempo e di risparmiare il peso delle calotte esterne.

La nuova forcella a bracci dritti è precisa e molto reattiva alle frenate, anche violente. Carrera riesce a ottenere un peso esiguo (circa 1 kg nella misura media) grazie a un sistema di lavorazione del carbonio che uniforma e distende le fibre, per un tubo finale leggero e resistente. Carrera AR01 spinge l’integrazione ai massimi livelli, permettendo il montaggio di tre differenti soluzioni di freni, tutti con i cavi a scomparsa: freni tradizionali, freno posteriore direct mount sul movimento centrale, freni a disco flat mount. Compatibilità con cambi elettronici assicurata (in fiera montava Shimano Dura Ace Di2 11 velocità). Completano la dotazione le ruote Vision Metron 40 o 55 a profilo medio-alto (tubolare o copertoncino) e sella SLR Team Edition di Selle Italia.

Carrera tts01

Carrera TTS01 è un avveniristico modello da crono e triathlon, che mantiene il triangolo anteriore arcuato e generoso, come la AR01, ma presenta un triangolo posteriore ancora più chiuso e una ruota molto invasiva, segno che lo scatto e la ripresa sono spinti ai massimi livelli. Tutte le tubazioni risultano oversize e robuste (1,35 Kg di peso nella misura media), poiché lo scopo è quasi unicamente quello di spingere e massimizzare i watt erogati.

L’integrazione tra sterzo, attacco manubrio e forcella è ben visibile: di primo acchito, l’idea che ne esce è di uno sterzo veramente massiccio ma manovrabile, limitatamente alle performance richieste dalle discipline contro il tempo. Completa il quadro un abbondante alettone spezza vortici, che elimina del tutto l’angolo tra i tubi orizzontale ed obliquo.

I test in galleria del vento e la stessa lavorazione del carbonio usata per la AR01, seguita dal compattamento delle fibre in autoclave, garantiscono un risultato finale di buona fattura (le tubazioni sono assemblate manualmente). A Cosmobike era montata con Shimano Dura Ace Di2 11 velocità, ruote Vision Metron 81 tubolari ad alto profilo e sella Iron di Selle Italia.

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