Cibo per lo sport, cibo per la vita

Cibo, sport, cultura: sono questi gli ingredienti della “Wellness Valley” da cui la via Emilia può tornare al centro dell’interesse del turismo internazionale. Li unirà, dal 10 al 12 aprile, la Granfondo Via del Sale di Cervia, presentata questa mattina a Bologna con una conferenza stampa dall’assessore regionale al Turismo Andrea Corsini dall’amministratore delegato di Eataly World Tiziana Primori, dal patron di Sportur Claudio Fantini, oltre a Dino Amadori, direttore scientifico Irst , Giovanni Paganelli, Direttore medicina nucleare Irst ed Emiliano Borgna, responsabile nazionale ACSI Ciclismo.

“Cibo per lo sport… Cibo per la vita" è l’aforisma che racchiude i segni distintivi del progetto Hq Lifestyle, lanciato da oltre un anno da Sportur, realtà all’avanguardia che opera da decenni nel settore dello sport e della vacanza sportiva, insieme a Fantini Club, da sempre punto di riferimento per gli appassionati di sport di tutta Italia.

Hq sta per ‘high quality’. Ossia un’alimentazione consapevole, genuina e bilanciata, abbinata a una regolare attività fisica, al giusto relax e ad un sano divertimento, come chiave per vivere al meglio, in piena forma, benessere e positività.

Primo appuntamento dell’anno sarà una manifestazione sportiva fra le più importanti di inizio stagione nella Riviera Romagnola e in Italia, ossia la Granfondo Selle Italia Via del Sale, del prossimo 12 aprile a Cervia, Fantini Club.

L’evento ha infatti scelto ‘FoodstyleE’  come tema della sua diciannovesima edizione, e per la prima volta vedrà in pista una ‘squadra’ molto speciale grazie alla collaborazione con Eataly World, che consentirà al percorso gourmet di vestire il pettorale “Pedalare è FICO”, con il logo della Fabbrica Italiana Contadina.

Il progetto è stato presentato questa mattina in conferenza stampa a Bologna. A raccontare l’originale iniziativa è intervenuta Tiziana Primori, amministratore delegato della società Eataly World: «Si tratta di una pedalata cicloturistica di 40 km aperta a tutti, con qualsiasi tipo di bicicletta, attraverso i punti più suggestivi della costa e dell'entroterra con di degustazione a base dei prodotti del territorio».

Bicicletta e buona alimentazione si uniscono così in un perfetto connubio all’insegna dello stile di vita sano, come descritto anche dalla visione “dietro le quinte” di Claudio Fantini, patron di Sportur, società organizzatrice dell’evento, che ha presentato la manifestazione. La gara avrà 3 percorsi, 150, 107 e 77 km ma è un evento in cui l’aspetto sportivo è secondario all’aspetto sociale, culturale e turistico.

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