10 September 2013

Focus Planet

“Sportiva” dinamica e divertente. Perfetta per spostarsi quotidianamente, non teme le lunghe distanze. L'assemblaggio è minimale

Focus planet

Una volta c’era la bici sportiva. Aveva le ruote grandi, come le bici da corsa, ma “vestite” di una gommatura a sezione abbondante, come le bici da passeggio. Una via di mezzo, insomma: il manubrio dritto, “da uomo”, pochi fronzoli per essere leggera e adatta ad andare un po’ dappertutto. Sulla strada, sulle ciclabili, senza paura di qualche sterrato non troppo dissestato. Oggi c’è Focus Planet. Dalla terra di Sassonia, in Germania, il marchio Focus, anno dopo anno, si sta facendo largo nel mercato europeo e anche italiano, a suon di consensi. L’attenzione del brand si concentra tutta sul rapporto tra qualità e prezzo (ma non solo), con il quale interpreta a trecentosessanta gradi l’universo bici. Sul suo vasto catalogo, infatti, si spazia da specialissime e mtb di altissima gamma, adatte a esigenze fin quasi professionali, fino ai livelli più accessibili, sia in strada sia in fuoristrada, senza ignorare le esigenze così dette “di mobilità urbana”.

Look semplice, finitura "matt"

Proprio in queste pagine del campionario, troviamo il modello Planet, interpretazione moderna delle “bici sportive” di una volta, che ancor più che una volta si destreggiano bene un po’ ovunque. Si tratta di un’ibrida cittadina con telaio di alluminio dalle forme accattivanti e moderne: ha la forcella dritta, i tubi ben dimensionati, forgiati a triplo spessori e sagomati tramite idroformatura. Le saldature a tig sono lasciate a vista e la verniciatura opaca è a polvere, e alcuni fori sui foderi e alla base del carro, rivelano la predisposizione ai parafanghi e a tutti quegli accessori adatti a chi si muove in città, magari nei quotidiani spostamenti casa/lavoro. Oppure a chi, con la bicicletta, si vuole spostare per viaggiare. L’esemplare di queste pagine è assemblato con componenti ben selezionati, efficienti e affidabili, a cominciare dal gruppo Shimano Alfine: Un gioiellino di tecnologia compatta, che con le sue otto velocità racchiuse nel mozzo posteriore rende l’impatto estetico sobrio e agile, ma anche aggressivo e accattivante. Tutto ciò grazie anche alla corona anteriore unica e ai freni a disco, con funzionamento idraulico. Le ruote grandi e con cerchio alto 30 mm, vestono copertoni dalle sezioni generose e con battistrada scolpito, ma scorrevole, adatti a molti terreni asfaltati e non.

La prova

Per godersi appieno Focus Planet è consigliabile fare attenzione alla taglia durante l’acquisto. Potrà sembrare una banalità, ma nelle bici come questa, quelle da tutti i giorni, è un aspetto molto sottovalutato, spesso risolto superficialmente. Invece, la geometria di questa ibrida invita ad una posizione di guida evoluta, non troppo eretta e col manubrio non troppo ravvicinato per consentire un pieno controllo del mezzo, ma senza richiedere acrobazie a quelle schiene non troppo elastiche. L’angolo di sterzo è equilibrato, il manubrio non è troppo largo e muoversi nello stretto risulta semplice. L’equipaggiamento di serie, inoltre, è adatto ad affrontare molte insidie comuni in molti centri abitati come superfici lastricate, ciottoli, pavè o gli insidiosi binari del tram. Il cambio è semplice da usare, la mano destra manovra una sola coppia di selettori con pollice e indice per indurire e alleggerire il rapporto, rispettivamente. Non è trascurabile il fatto che la meccanica del gruppo consenta di scalare di rapporto anche se non si è in movimento, cosa che rende più confortevole le ripartenze dalle soste obbligate come i semafori o le strisce pedonali, o quando ci si trova un viottolo in pendenza proprio dietro l’angolo. Ottimo e sicuro l’impianto frenante con dischi, perfetto per questo tipo di bici che non mettono il peso davanti a tutto.

Le nostre conclusioni

Versatile e leggera, coi suoi dodici chili di peso, è il mezzo giusto per percorrere le piste ciclabili e gli sterrati compatti non possono certo intimorirla. L’impianto frenante è potentissimo e consente arresti pressoché immediati senza grandi sforzi per mani e dita, una sicurezza quando si affrontano brevi e irti tratti in pendenza. Tuttavia, è bene ricordarsene anche quando la strada è un po’ viscida: non è necessaria molta pressione per indurre le ruote a insidiosi bloccaggi. Un migliaio di euro per averla, a confermare l’attenzione al rapporto qualità prezzo di Focus. Inoltre, la gamma comprende due versioni più economiche, che fanno risparmiare rispettivamente quaranta e duecentoventi euro. Per chi non riesce proprio a rinunciare al prestigio del carbonio, la versione più esclusiva Planet carbon costa 1.799 euro.

Scheda tecnica

Telaio: Focus Planet tr 2.0 alluminio a triplo spessore. Forcella: Planet Disc alluminio. Cambio: Shimano Alfine 8 rapporti. Guarnitura : Truvativ Firex. Manubrio: Concept EX. Attacco manubrio: Concept EX. Reggisella: Concept EX. Copertoni: Continental Urban . Prezzo: 999 euro

Per info

Focus Italia

via Garofoli, 305/A

37057 S.G. Lupatoto VR - Italy

Tel. 045 8750051

www.focus-bikes.com

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