Francesco Moser e Maria Canins si raccontano

Di Concetta Bonaldi

La Valle di Comino (Fr) organizza ogni anno il “Festival delle Storie”; ed è così che paesini antichissimi si svelano ai molti ospiti che non la conoscevano e richiamano ogni anno numerosi personaggi, oltre agli abitanti della valle e di quelle limitrofe.

La manifestazione racchiude una sua particolarità: ogni giorno vengono organizzati eventi in uno dei paesi della Valle di Comino e ogni giorno vi è una tematica differente legata alle carte dei tarocchi: 9 carte, 9 giorni e 9 paesi.

Domenica 24 agosto la carta della ruota è stata la protagonista e quindi il ciclismo. La carta rappresenta il movimento della terra e degli astri ed è associata all'idea del mondo, del destino umano emanato dallo zodiaco; la ruota interpretata come bicicletta, ossia un mondo visto sulle due ruote.

La giornata dedicata al ciclismo ha avuto inizio al mattino con una passeggiata in bicicletta da Aquino ad Atina. organizzata dall'Asd Ciclistica Aquino. Più di 60 le persone che hanno partecipato all'evento e hanno così potuto scoprire luoghi antichissimi lungo le strade tracciate dai romani. I paesini si sono mostrati ai molti appassionati della bicicletta nella loro semplicità fatta di tradizione e bellezza, mostrando la loro ricca storia attraverso i paesaggi, la natura rigogliosa, i castelli, le torri, le roccaforti e i suoni delle campane.

Dopo la passeggiata la domenica è proseguita in Piazza Garibaldi ad Atina con un incontro intitolato “Strade bianche: racconti di eroi, di vita e trofei” con il giornalista e scrittore Massimo M. Veronese, il presidente di Consvipo Angelo Zanellato, il patròn del Gs Sabina Ernesto Bastianelli e il Consorzio per lo sviluppo del Polesine. È stato raccontata una pedalata sulle bici dei tempi eroici, da Girardengo all'anarchico Luigi Masetti, omaggiando lungo la strada il trofeo Bastianelli, a memoria del campione degli anni venti della “Ciociaria” e della “Valle di Comino” Giovanni Bastianelli, passando per il sogno di vedere realizzato il tratto italiano della pista ciclabile più lunga d'Europa.

Infine “La Narratela” ha concluso la giornata dedicata alla ruota, l'incontro è stato moderato dal giornalista Cristiano Gatti e ha richiamato molti appassionati di ciclismo; durante l’incontro sono state esplorate le carriere sportive di due protagonisti del ciclismo italiano: Francesco Moser e Maria Canins.

Francesco Moser, con 273 vittorie su strada, e Maria Canins, 140 vittorie nello sci da fondo, 210 su strada e numerose vittorie nella mountainbike, hanno parlato della loro vita da sportivi, narrando ricordi, aneddoti, passioni e curiosità. Un video di entrambi gli ex campioni ha ripercorso la loro storia sportiva con glorie e soddisfazioni. «È un festival che unisce letteratura, cultura e passione per lo sport e per la buona cucina; scoprire questi luoghi meravigliosi e antichi attraverso il festival è stato emozionante», ha commentato Maria Canins.