28 March 2015

Il meteo fa le bizze: pioggia e vento contro gli eroi di Cipro

Sembrava una Classica del Nord Europa ma era soltanto una umile tappa (la seconda) del Giro di Cipro per amatori, dove palme, agavi e ficus sostituivano i tradizionali boschi di conifere facendo da contorno alla corsa in uno scenario da tregenda

Il meteo fa le bizze: pioggia e vento contro gli eroi di cipro

Sembrava una Classica del Nord Europa ma era soltanto una umile tappa (la seconda) del Giro di Cipro per amatori, dove palme, agavi e ficus sostituivano i tradizionali boschi di conifere facendo da contorno alla corsa in uno scenario da tregenda, con pioggia battente e vento fortissimo, spesso contrario alla marcia dei ciclisti.

Tanto che il via della tappa è stato posticipato di una mezz’ora, anche se il cielo minaccioso, per lunghi tratti del percorso di un colore addirittura plumbeo, non ha concesso tregua ai partecipanti, costretti a convivere con la pioggia per quasi tutti i 103 chilometri ma soprattutto per i 1.700 metri di dislivello che l’altimetria della prova ha disegnato.

Dal castello di Pafos, sul lungomare turistico, ai 900 metri di Agios Nikolaos, a nord-est del capoluogo costiero e in direzione dei monti Troodos, un autentico paradiso per gli amanti dello sci, almeno sino ad un paio di settimane fa.

E chissà che in conseguenza di questa brusca perturbazione non sia tornata la neve lassù, su quelle asperità dominate dal monte Olimpo, dove nei giorni scorsi ha trovato riparo e voglia di preparare la mini-corsa a tappe il triatleta russo Roman Paramonov, vincitore in solitaria sul traguardo odierno. Niente pare impossibile per questo atleta dai muscoli d’acciaio, già secondo assoluto un anno fa e straordinario ballerino di musica pop oltre che prestigioso protagonista delle finali iridate della tripla disciplina, a Kona, nelle Hawaii.

E’ partito per Cipro con una settimana d’anticipo insieme agli abituali compagni d’allenamento. Ci ha dato dentro in salita quasi fino ad imballarsi. “Ieri ero stanco per la preparazione svolta in altura - ha detto giustificando il suo decimo posto nella tappa inaugurale -, oggi invece mi sentivo bene e le gambe sono tornate a girare al meglio. Così sono partito sulla lunghissima salita (14 chilometri, ndr), arrivando a tagliare il traguardo con un minuto mezzo sui più immediati inseguitori. Domani? Se la condizione è quella di oggi non starò certo a guardare e a difendere il primato. Vorrei provare a vincere anche l’ultima tappa”.

Naturalmente si è preso la maglia gialla di leader, strappandola al greco Loukas Katapodis, che di anni ne ha però una decina in più del russo capoclassifica, come del resto il nostro Nicola Loda, nuovamente terzo ma secondo di categoria Masters 2. I bresciani del Team Loda Millennium rafforzano il loro medagliere con il primo posto di Andrea Bonardi e il secondo di Andrea Daffini tra i giovani del Gruppo 1; inoltre riempiono per intero il podio delle donne Gruppo 2 cat. Cycling for all, con il trio Berardi-Bettinzoli-Grazioli.

Tornando alla prova odierna, durissima è stata la selezione fin dai primissimi chilometri e per prendere il tempo agli ultimi arrivati i cronometristi hanno dovuto attendere oltre tre ore (non esiste il tempo massimo in una corsa organizzata per divertimento e per promuovere le bellezze dell’isola mediterranea). Così accadrà che i 33 atleti ritirati o non partiti quest’oggi potranno prendere regolarmente il via nella terza ed ultima tappa di domani, 63 chilometri ben distribuiti tra Pafos e l’ascesa al villaggio di Kathikas, prima di concludere la corsa con un tratto pianeggiante di una quindicina di chilometri. Potranno dunque ripartire ma non verranno classificati nella graduatoria generale. Il che amplifica l’orgoglio di quei 175 che hanno invece portato a termine la tappa odierna, segnati all’arrivo dal fango come fossero appena sbucati nel velodromo di Roubaix. E che si sono emozionati sentendo la pioggia battere sul casco, mentre - più realizzati che mai - volavano a 70 all’ora in discesa verso un traguardo che non potranno scordare.  

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