30 July 2015

Gt Zaskar, 25 anni e “non sentirli”

Una carrellata sulla gamma 2016 dedicata al modello Zaskar, che negli anni si è evoluto e ora si presenta in varie versioni (in carbonio e in alluminio)

Gt zaskar, 25 anni e “non sentirli”

Primi anni Settanta. Tra i ragazzini dell’epoca le Schwinn Stingray erano quanto di meglio si potesse desiderare. Andavano bene per tutto, o quasi. Andare a scuola, uscire con gli amici, ma anche fare fuoristrada all’occorrenza su piccole piste improvvisate. Erano i primordi di quello che sarà il fenomeno del Bmx, la bicicletta da motocross. È il 1972 quando in un garage di Santa Ana, in California, un ragazzo ne intuì il potenziale e armato di dima e cannello creò una serie di telai appositamente progettati per il Bmx, la Performer.

 

L’intuizione di Gary Turner

Quel ragazzo rispondeva al nome di Gary Turner. Vulcanico, geniale ma anche abile telaista con la capacità di “captare” le tendenze prima degli altri nonché di riuscire a sfornare autentici gioielli. Era nata Gt Bicycles. Passano gli anni e il fenomeno Bmx si ridimensiona a vantaggio di quello sempre più crescente, il mountain biking.

Nel Nord della California, nella contea di Marin, un gruppo di scalmanati innescò la miccia che avrebbe portato da lì a breve all’esplosione della mountainbike. Gt non sta alla finestra e si butta nella mischia con una gamma di biciclette che sono rimaste nella storia. Le All Terra come la Avalanche, la Karakoram, ma anche le più ambite Zaskar in alluminio e le prestigiose Xizang e Lightning in titanio.

Estrose, coloratissime, ricche di anodizzazioni, le Gt erano fra le più ambite e osservate durante le gare. Anche qui l’estro e la genialità del marchio si intravedevano in telai che rompevano con la tradizione con forme e geometrie inusuali per l’epoca. La famosa Ttg, Triple Triangle Geometry, in cui i foderi obliqui del carro si congiungevano al tubo orizzontale oltre il tubo piantone fece scuola e divenne vero e proprio marchio di fabbrica del marchio californiano.

Sponsorizzazioni importanti, atleti fuoriclasse e vincenti, contribuirono ad accrescere il prestigio di Gt che nel frattempo sfornava autentici gioielli ricchi di innovazioni come mountain bike con sistema di monobraccio posteriore, sistemi di ammortizzazione innovativi fino al rivoluzionario i-Drive. Tutte innovazioni che hanno reso GT fra i marchi più attivi dell’intero panorama mondiale.

Oggi Gt fa parte del gruppo industriale Dorel il quale detiene anche la proprietà di Cannondale, Schwinn, Mongoose, Dyno (altro brand Bmx fondato dal mitico Bob Morales). Se da una parte la nuova Gt non è più quella dei primi anni Settanta, dall’altra non ha certo rinunciato a portare avanti filosofie che la distinguono tra tanti.

Il 2016 segna una tappa importante per la storia del marchio di Santa Ana, ovvero il 25° anniversario della hardtail simbolo, la Zaskar.

Poche novità a onor del vero per l’anno che verrà ma una gamma tra le più ricche in assoluto dove è davvero difficile non trovare la bici adatta alle proprie esigenze. Partiamo dalla novità assoluta, la Zaskar 25th Anniversary.

 

Zaskar: 25 anni nel segno del triplo triangolo

Strana storia quella della Zaskar. Nonostante le preferite dai racer fossero i modelli in titanio, la Zaskar sembrava ricoprire un ruolo di “tuttofare” dedicata a coloro che dalla propria hardtail cercavano versatilità a tutto tondo senza necessariamente spingersi sui modelli più elitari o con caratteristiche più specialistiche.

Forte di un design unico nel suo genere (e più volte imitato aggiungiamo noi…), la Zaskar si è evoluta negli anni abbracciando il nuovo formato 29 pollici prima e 27,5 dopo.

È proprio il 27.5 il formato scelto per la nuova versione del 25° Anniversario ma anche per una gamma a dir poco impressionante che spazia dal top in carbonio fino all’entry level in alluminio.

Non un semplice restyling ma un’operazione di rivisitazione globale che parte dalla geometria adattata al nuovo formato ruota fino a scelte grafiche aggressive ed immediatamente distinguibili. Partiamo dalla geometria che vede caratteristiche comuni a tutte le versioni della Zaskar. Il carro ha una lunghezza di 435 mm (non dei più compatti ma una scelta che sicuramente premia la stabilità), angoli più “rilassati” con quello di sterzo aperto a 69.5° e quello piantone da 72.5°.

Al pari della geometria segnaliamo il tubo sterzo “taper”, spaziatura del carro da 142x12 mm e una serie di piccoli aggiornamenti che rendono attuale la Zaskar ai nuovi standard. Impressionante la gamma che parte dal modello di punta, la Ltd, in carbonio serie Foc (Force Optimized Carbon, in comune con altri modelli full suspension di Gt) per arrivare alla Sport in alluminio hydroformed della serie Speed Metal Ultra.

Segnaliamo a tal proposito come la Zaskar si “sdoppi” tra modelli più “Xc oriented” come la Carbon Pro, Expert ed Elite, tutte equipaggiate con forcelle con escursionda da 100mm, a differenza della Carbon Ltd che assume una connotazione “trail” con forcella RockShox Pike da 120 mm e reggisella telescopico RockShox Reverb Stealth da 31,6 mm, sempre più presente in ambito Xc.

 

Zaskar Carbon Ltd

telaio in carbonio Foc, forcella RockShox Pike Carbon Solo Air 120mm, guarnitura monocorona RaceFace Turbine SL 32t, cambio posteriore e comandi Sram X1, impianto freni Sram Guide Rs, reggisella RockShox Reverb Stealth, attacco e curva manubrio Race Face Turbine,  ruote con cerchi Stan’s NoTubes Flow EX 27.5 e coperture Maxxis High Roller (ant.) e Ardent (post.).

 

Zaskar Carbon Pro

Telaio carbonio Foc, forcella RockShox Sid XX Solo Air 100mm, guarnitura doppia Fsa Slk 38/24, cambio posteriore, deragliatore anteriore e comandi Shimano Deore Xt, impianti freno Sram X1 con dischi Shimano Deore  Xt, attacco manubrio Fsa Afterburner, curva manubrio Fsa Slk Carbon, reggisella Fsa Afterburner, ruote Shimano Xt/Stan’s NoTubes Crest 27,5 con coperture Schwalbe Racing Ralph 27.5x2.25”.

 

Zaskar Carbon Expert

Telaio carbonio Foc, forcella RockShox Reba RL Solo Air 100mm, guarnitura Fsa V-Drive 38/24, cambio posteriore Shimano Xtr Shadow+, deragliatore anteriore Shimano Deore Xt, impianto freni Shimano Slx, attacco, curva manubrio e reggisella Fsa, ruote con cerchi Stan’s NoTubes Rapid 27,5 e coperture Schwalbe Racing Ralph 27.5x2.25”.

 

 

Zaskar Carbon Elite

Telaio carbonio Foc, forcella RockShox Recon Gold RL Solo Air 100mm, guarnitura Shimano Deore 38/24t, cambio posteriore e comandi Shimano Slx, deragliatore anteriore Shimano Deore, impianto freni Shimano Deore, attacco, curva manubrio e reggisella Kore, ruote con cerchi Wtb ST i19 Tcs 27.5 con coperture Schwalbe Racing Ralph 27.5x2.25”.

Tutte le versioni Carbon sono proposte in 5 taglie (XS, S, M, L e Xl).

E poi ci sono le versioni in alluminio:

Zaskar Le Expert 

 

Zaskar Elite

 

Zaskar Comp

Zaskar Sport

 

Le versioni in alluminio sono proposte in 6 taglie (Xxs, Xs, S, M, L e Xl).

I prezzi di tutti i modelli non sono stati ancora ufficializzati.

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