Il Tour sui Pirenei

Oggi, mercoledì 23 luglio, si corre la tappa numero 17, da Saint-Gaudens a Saint-Lary Pla d'Adet (10,2 km all’8,3%). È la seconda sui Pirenei e non è particolarmente lunga visto che il chilometraggio è pari a 124.5 chilometri, ma ha quattro Gpm: tre di prima categoria con l’arrivo di Hors catégorie. La storia racconta che nel 1933, alla Grande Boucle, fu istituita la classifica scalatori. Ai tempi c'era un solo tipo di salita e i punti (da 10 a 1) venivano assegnati ai primi dieci ciclisti che transitavano in vetta. Nell'edizione 1947 fu introdotto un cambiamento: le ascese vennero distinte in due categorie, prima e seconda. Le salite di prima categoria assegnavano sempre quel punteggio (da 10 punti a 1 ai primi dieci corridori), mentre le salite indicate di seconda categoria assegnavano 5 punti al primo corridore che scollinava. Quella divisione si rivelò un successo e, nel 1949, fu aggiunta una terza categoria dedicata alle montagne piccole, che per questo attribuivano solo 3 punti al primo atleta che scollinava. Bisognerà attendere fino al 1962 per avere la quarta categoria, con la conseguenza che il sistema di punteggio fu cambiato: per la prima categoria 15 punti al primo corridore, per la seconda categoria 10, per la terza 5 e per la quarta 3. Tuttavia la quarta categoria fu tolta l'anno successivo per fare ritorno nel 1964. Strada facendo, e di chilometri il Tour de France ne ha percorsi parecchi regalando tanto spettacolo e incoronando grandi campioni, si fecero ancora modifiche e nel 1979, le quattro categorie furono considerate insufficienti cosicché se ne introdusse una nuova. Invece di creare la quinta, si pensò alla "Hors catégorie", facendo riferimento all’inizio alle le strade di montagna così ripide e impegnative per le vetture, che non riuscivano a salirvi.