22 May 2018

Julien Absalon si ritira

Il grande campione di mountain bike, sulla soglia dei 38 anni, dice basta. Il ricordo della carriera dagli occhi di Rosella Signori, titolare di Sidi, suo sponsor da sempre
Il 5 volte campione del mondo Julien Absalon ha detto basta.
Alla vigilia della gara di Albstadt in Germania, seconda prova di Coppa del Mondo, Absalon ha interrotto la sua carriera in mountain bike. Senza rimpianti, come da uno dei biker più vincenti di sempre ci si aspetterebbe.
Il suo palmares raccoglie un numero impressionante di vittorie: tra il 2003 e il 2016 ha vinto per 7 volte la Coppa del Mondo con 33 vittorie in gare di coppa. A questo si aggiungono 5 titoli di Campione del Mondo, 4 dei quali vinti consecutivamente, e 2 medaglie d’oro alle Olimpiadi, Atene 2004 e Pechino 2008. Senza tralasciare gli innumerevoli titoli europei e di campione nazionale francese.
Le condizioni fisiche non sono più quelle di una volta, colpa anche di un’allergia ai pollini che lo ha condizionato sempre di più nelle ultime tre stagioni. Difficile in queste situazioni trovare ancora le motivazioni giuste per continuare, soprattutto per chi come lui è abituato a correre sempre per dare il massimo vincere.

Quando, prima di tagliare il traguardo, pulì le scarpe in una pozza...

Sidi, al suo fianco da sempre, ha scritto con Absalon pagine importanti della storia della mountain bike mondiale.
“Un campione come lui avrà sicuramente fatto tutte le valutazioni e preso la decisione migliore. Ci dispiace perché Absalon è uno dei nostri atleti più rappresentativi ma allo stesso tempo siamo felici per i grandi successi che abbiamo ottenuto insieme. A lui va l’applauso e l’abbraccio di tutto lo staff Sidi. Sia a livello umano che professionale abbiamo sempre avuto uno splendido rapporto. Ci sono tanti aneddoti che ricordo con il sorriso… Come quella volta che prima di tagliare il traguardo a braccia alzate ha pulito le scarpe in una pozza di acqua perché si vedessero bene. Una volta è anche entrato in mare dopo una vittoria per far brillare bene le scarpe dorate che gli avevamo fatto per celebrare le vittorie olimpiche. Oppure ricordo quando gli abbiamo portato le nuove Sidi Tiger, a Nove Mesto il giorno prima del mondiale, in due minuti ha messo le tacchette ed è subito partito in allenamento per provarle. Nella sua straordinaria carriera è stato praticamente sempre accompagnato da Sidi e ha utilizzato i modelli che hanno rappresentato i grandi successi di Sidi nel fuoristrada. Calzature che stagione dopo stagione si sono sempre evolute a livello di innovazioni e tecnologia, calcando insieme a Julien, e agli altri campioni Sidi, la scena mondiale della grande mountain bike”, dice Rosella Signori, proprietaria di Sidi accanto al padre Dino Signori.
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