Mediterraneo da scoprire, dal 17 al 22 ottobre

Puglia, terra dei Trulli, del barocco di Lecce e di Nardò, di Barivecchia e del suo piacevolissimo lungomare. Terra di masserie, di coste rocciose e frastagliate o di facili e rilassanti spiagge. Di un mare che fino ad inizio novembre invita ad interrompere la pedalata per un bagno ristoratore. Un entusiasmante Velotour di cinque giorni e cinque notti tra Lecce, Otranto, Porto Badisco, costa salentina, Santa Maria di Leuca, Gallipoli, Ostuni, Cisternino, Locorotondo, Alberobello, Polignano a Mare, Bari.

Pedalare per chilometri e chilometri tra gli ulivi, su minuscole strade di campagna che solo i locali conoscono, o lungo la frastagliata e panoramica costa tra Otranto e Capo Santa Maria di Leuca è una esperienza indimenticabile. In lontananza si staglia il faro del “tacco” d’Italia, da chilometri si pedala verso sud, ancora poche centinaia di metri e lo sperone di roccia che divide il mare Adriatico dallo Ionio non dividerà più niente. Il mare della Grecia si unirà a quello dell’Italia in un tripudio mediterraneo da guardare e basta. Non servono le parole quando il cielo e il mare si uniscono in un unico, inconfondibile blu mediterraneo. Ora si pedala verso ovest, la costa si abbassa e gli ulivi degradano più dolcemente verso il mare, a cui siamo spesso vicinissimi. In questo tratto verso nord-ovest si pedala nel vento, o meglio controvento, ma la fatica si annulla nella piacevolezza dei luoghi, dei profumi, della luce. Questo è il Salento, gente. E poco più a nord ci aspetta la terra dei Trulli.

Per info e dettagli di viaggio clicca qui.