CosmoBike Show: oltre 500 aziende

CosmoBike Show è alle porte: inizia venerdì 11 settembre e fino a lunedì 14 mette in mostra le ultime novità di un settore che vede l’Italia primo produttore di bici in Europa (2,7 milioni di esemplari prodotti nel 2014, +2,1%). C’è grande attesa per la prima edizione della nuova manifestazione della Fiera di Verona dedicata al nostro mondo.

I numeri che mette sul piatto dichiarano senza alcun dubbio l’importanza dell’evento: oltre 500 aziende da sette Paesi, quattro padiglioni per un totale di 40mila metri quadrati espositivi, 20mila metri quadrati di aree esterne per prove, gare ed esibizioni, 60 chilometri di percorsi tecnici sulle colline veronesi per i bike test, più di 30 appuntamenti, tra convegni e seminari. Clicca qui per scaricare il programma di eventi e spettacoli

L’ambiente, la sostenibilità e il cicloturismo

La bicicletta è protagonista anche attraverso CosmoBike Mobility, evento collaterale dedicato al futuro della ciclabilità urbana che coinvolge esperti del settore e alle amministrazioni pubbliche. Clicca qui per scaricare il programma di CosmoBike Mobility

Il cicloturismo è l’altra grande area tematica: in Italia è un comparto che ha un potenziale fatturato di 3,2 miliardi di euro. Per questo CosmoBike Tourism presenta al pubblico le migliori proposte in fatto di itinerari e pacchetti a misura di bici offerti da enti, alberghi, agriturismi e consorzi di promozione del turismo. Sempre in questa direzione va l’iniziativa Green Roads Award che premia e valorizza quei luoghi unici dell’Italia visitabili solo o prevalentemente in sella ad una bici.

Una fiera interattiva e “da pedalare”

La fiera è progettata anche per coinvolgere il pubblico in prima persona e uscire dagli spazi del quartiere e dei padiglioni, allargandosi all’intera città di Verona. Venerdì 11 settembre è dedicato al Demo Day (clicca qui per iscriverti): quattro percorsi tecnici sulle colline di Verona (per un totale di 60 chilometri di tracciato), dove provare le ultime novità in fatto di bici.

Gli appuntamenti con Moser e Brumotti

All’inaugurazione, sabato 12 settembre (ore 11), partecipa Francesco Moser, campione del mondo e vincitore del Giro nel 1984; nel pomeriggio (ore 15) il campione Vittorio Brumotti, volto noto della tv, è protagonista di uno spettacolo di bike trial.

Il commento del presidente di Veronafiere Ettore Riello

L’evento è stato presentato questa mattina a Veronafiere dal presidente dell’Ente Ettore Riello, dal direttore generale, Giovanni Mantovani e dal project manager di CosmoBike Show, Paolo Coin. Con loro l’assessore allo Sport del Comune di Verona, Alberto Bozza, il vicepresidente di Veronafiere, Guidalberto di Canossa e il direttore commerciale di Veronafiere, Diego Valsecchi.

“Fin dalla prima edizione, Cosmobike Show si qualifica come evento di riferimento in Italia per il settore e secondo in Europa, per dimensioni – afferma il presidente di Veronafiere, Ettore Riello –. Si tratta di un format fieristico innovativo che mette al centro la passione, gli interessi e le esigenze del ciclista, ma guarda anche al futuro del settore, con tematiche quali sostenibilità ambientale, nuovi concetti di mobilità urbana e ricerca tecnologica”.

Il direttore generale dell’Ente Giovanni Mantovani sottolinea l’internazionalità

Un evento internazionale per operatori e visitatori, come conferma il direttore generale dell’Ente, Giovanni Mantovani: “Oltre che dall’Italia, abbiamo espositori da Olanda, Stati Uniti, Germania, Inghilterra, Australia e Cina e, proprio i Paesi Bassi sono lo “special guest” 2015. Veronafiere è la piazza migliore dove far crescere CosmoBike quale vetrina di livello europeo per valorizzare il comparto bici”.

Come si muove il mercato in Italia

Il mercato in Italia, nel 2014, ha registrato la vendita di 1,6 milioni di biciclette, in crescita del 6,6% sul 2013. Con 2,7 milioni di esemplari prodotti l’anno scorso (+2,1% sul 2013), il Paese rappresenta il primo costruttore di bici in Europa, al vertice anche delle esportazioni, grazie a 1,7 milioni di pezzi venduti all’estero (+1,1% sul 2013) e ad una bilancia commerciale in attivo di 142 milioni di euro (fonte: Ancma).