Tern, innovazione e praticità

Nel nostro Paese quello delle foldable bike rappresenta ancora un mercato di nicchia (circa 20 mila pezzi all'anno) che lievita di anno in anno con percentuali in doppia cifra. A fare la loro fortuna è soprattutto la possibilità di non essere mai abbandonate in strada, quindi il rischio di furto è ridotto al minimo. E se all'inizio pagavano dazio in termini di praticità e design, ora non hanno nulla da invidiare (né come materiali, né come componentistica) ai modelli tradizionali. Uno dei marchi più innovativi del settore è Tern, che l'anno scorso si è aggiudicato a Expobici l'Innovation Award di categoria.

L'X10 con ruote da 20 pollici

Nella gamma 2015 non ci sono nuovi modelli, ma alcuni sono stati modificati e ulteriormente migliorati. Uno di questi è l'X10 con ruote da 20 pollici (per chi preferisse le ruote più grandi l'anno scorso Tern ha lanciato anche modelli da 24”, leggermente meno pratici nel trasporto a mano ma assai più stabili in strada) e il classico metodo N-Fold che permette di impacchettare la bicicletta in meno di dieci secondi: la parte posteriore e quella anteriore si affiancano, così come le due ruote, mentre il manubrio si piega all'indietro e il tubo sella di abbassa a piacimento. Due le novità principali: la prima riguarda la forcella che, grazie agli steli dritti e aerodinamici, porta maggiore rigidità al telaio e conferisce alla X10 un carattere decisamente più aggressivo.

La seconda riguarda i cerchi, prodotti da Kinetix appositamente per Tern, con raggi rinforzati che non temono nessun genere di maltrattamento. Il peso del telaio in alluminio idroformato resta inferiore ai 10 kg  di peso. La X10 è disponibile in taglia unica per ciclisti di altezza compresa tra 142 e 190 cm e con un peso massimo di 110 kg.