Rebellin, obiettivo Ardenne
Rebellin, obiettivo ardenne
Il secondo giorno di ritiro in terra di
Germania per Davide Rebellin, si è concluso con una discussione
con i tecnici della Gerolsteiner nella quale il corridore veneto ha pianificato
quello che sarà il suo programma per la prossima stagione. Nel
2005 Davide si concentrerà principalmente sulle classiche di un giorno,
quelle che fino a questa stagione rientravano nella challenge arcobaleno
della Coppa del Mondo. Le stesse che nel mese di aprile scorso, lo hanno
incoronato Re delle Ardenne per aver messo a segno in soli sette giorni
un tris storico e impressionante (Amstel + Freccia +Liegi).
Il debutto molto probabilmente avverrà
attorno alla metà di febbraio in Spagna con la Vuelta a
Andalucia,
meglio nota come "Ruta del Sol", dopodiché ad attenderlo ci sarà
la Volta ao Algarve qualche giorno più tardi in Portogallo.
Febbraio
si concluderà con il Gp Chiasso (già da lui vinto nel 2001) e il
Giro di Lugano in Svizzera. Tutte queste saranno corse utili a Davide
per riprendere confidenza con il ritmo gara e rifinire la condizione in
vista della calda primavera.
Marzo si aprirà con l'importante corsa
a tappe transalpina di inizio stagione, la Parigi-Nizza (vincitore
di una tappa e 3° in classifica nel 2003, secondo in classifica nel 2004).
A questo punto le classiche sono alle porte, la Milano-Sanremo il
giorno 19, la prima della lista anche se la meno adatta, ma comunque motivo
di riscatto nei confronti della sfortunata prova dello scorso anno: una
caduta in discesa sulla Cipressa lo mise fuori dai giochi.
Dopo la Classicissima, si vola in Spagna
ai Paesi Baschi (vincitore di due tappe nel 2001) per le ultime
prove generali, dal 4 all'8 di aprile. Qui sceglierà una tappa dove dare
tutto il meglio di se, al fine di testare il suo livello di condizione
e raccogliere un importante risultato per il morale prima di volare al
nord a difendere il titolo del primato. La sequenza degli appuntamenti
sarà sempre la stessa: Amstel Gold Race, Freccia Vallone e la regina
dele Ardenne, la Liegi-Bastogne-Liegi a chiudere la settimana.
Un'intensa prima parte di stagione per
Davide, che dalla sua avrà una squadra più forte dello scorso anno. Dopo
la Liegi, sempre con i suoi tecnici e dirigenti, deciderà in merito al
Giro d'Italia, appuntamento al quale Davide non vorrebbe mancare: "Nel
2005 le classiche restano il mio obiettivo, la Coppa del Mondo non esisterà
più, ma il fascino di quelle corse sarà sempre lo stesso. Sono uno dei
migliori corridori al Mondo per le gare di un giorno e ed giusto che continui
a dare il meglio di me a questi appuntamenti. Correre il Giro d'Italia
al momento rientra nei programmi, ma la certezza di esserci al via la
comunicherò
solo dopo la Liegi. Lo deciderò con la squadra, se ci sarò vorrà dire che
avrò la condizione ideale per farlo. Adesso devo pensare solo alle classiche,
la mia squadra mi chiedo questo e con immenso piacere rispondo
affermativamente".