06 March 2021

Alta Via Stage Race. Pronti a percorrere in MTB i sentieri dell'Alta via dei Monti Liguri?

Testiominal dell'edizione 2021 di Alta Via Stage Race sarà la campionessa Gaia Ravaioli.

Torna la Alta Via Stage Race, la gara mountain bike giunta alla 7° edizione che dall’11 al 19 Giugno percorrerà l'Alta Via dei Monti Liguri che collega l'intero l'arco montuoso della Liguria, dalla provincia della Spezia a quella di Imperia. Otto giorni in cui i bikers - uomini e donne - copriranno una distanza di 590 km e un dislivello di 22.700 metri, attraverso ambienti e paesaggi sempre differenti, immersi nelle meraviglie e nelle asperità del territorio ligure.

Per il 2021, ogni tappa prevede tratti cronometrati, che determineranno le classifiche, e tratti di trasferimento che permetteranno ai concorrenti di riprendere fiato e godersi le bellezze del territorio. Un cambiamento significativo rispetto alle edizioni precedenti, quando il cronometro scorreva dal primo all’ultimo metro di tappa, con l’unica eccezione di alcuni arrivi in paese.

Il percorso

Un prologo e otto tappe nel cuore della Liguria, dalla provincia della Spezia alla provincia di Imperia, al confine con la Francia, percorrendo quasi per intero l'Alta Via dei Monti Liguri. Un percorso eclettico e suggestivo, che ogni giorno regala qualcosa di inaspettato: si pedala tra fitti boschi, si esce su stupendi crinali che offrono viste indimenticabili sul mare, si attraversano borghi di origine medioevale, si raggiungono cime che sembrano appartenere all’arco alpino, si scende verso la costa con i suoi promontori rocciosi e le sue insenature. Questo è il fascino del tracciato, ma anche la sua difficoltà: sia atleta sia mezzo devono essere pronti ad affrontare condizioni ambientali e tipologie di fondo molto eterogenee, fiato e gambe devono essere ben allenate, l’equipaggiamento va scelto con attenzione. Un’avventura a 360°, da affrontare con passione, tenacia e coraggio.

Gaia Ravaioli nuova testimonial di Alta Via Stage Race

Testimonial Pink Race, sarà anche la veterana Ilda Pereira, portoghese, vincitrice dell'edizione 2017, trainer e atleta internazionale che si è distinta per l’approccio etico e per l’attenzione alla salvaguardia del pianeta e del benessere animale. "Dopo lo stop forzato dello scorso anno, è cresciuta in tutti noi - ha dettoVanessa Chiesa, founder e project manager della gara -. La volontà di rendere la nostra gara un’esperienza unica nel panorama nazionale e internazionale: in questo senso la presenza di Gaia Ravaioli come testimonial Pink Race, a fianco di Ilda Pereira, non può che renderci orgogliosi e spronarci a migliorare. Per raggiungere risultati importanti nella MTB e nello sport in generale, le donne devono mettere in campo maggiori risorse e maggiore determinazione rispetto agli uomini, perché l’ambiente sportivo è ancora condizionato da discriminazioni, stereotipi e pregiudizi. Con il progetto Pink Race vogliamo lanciare un messaggio di uguaglianza: Gaia e Ilda non correranno solo per vincere, ma anche per promuovere la parità di genere nello sport".

© RIPRODUZIONE RISERVATA