Andalucia by bike: due grandi cicloturiste si rimettono in viaggio dopo la pandemia
Le "Cicliste per caso", Silvia e Linda, hanno appena ricominciato a viaggiare dopo i lunghi mesi di stop a causa dell'emergenza sanitaria legata al Covid-19. Hanno scelto l'Andalusia come meta per ritornare ad assaporare quella libertà che solo la bicicletta sa dare loro. Ecco il racconto dei primi giorni in Spagna del loro nuovo progetto in 13 tappe.
Silvia e Linda sono due cicloviaggiatrici appassionate con alle spalle ormai molti viaggi in Italia e all'estero, ma guai a chiamarle "esperte": loro si sentono sempre "Cicliste per caso" perché la bicicletta non deve perdere quella spontaneità e quella gioia vibrante delle prime pedalate da bambini, quando si staccano le rotelle e si trova l'equilibrio... Sulla loro storia, e il loro viaggio dal Canada al Messico lungo il Great Divide, è stato realizzato un documentario, visibile su Amazon PrimeTv e Netflix, mentre recentemente hanno anche pubblicato un libro edito da Ediciclo dal titolo "Cicliste per caso, sulle tracce di Alfonsina Strada", incentrato sui viaggi in bici in Italia e soprattutto sulle storie delle donne - normali e straordinarie - incontrate lungo il percorso. Dopo due anni di stop a causa della pandemia, queste due grandi compagne di pedalate (e compagne di vita, dato che sono sposate dal 2018) sono tornate ad affrontare un viaggio importante. Hanno scelto l'Andalusia per la sua bellezza e la storia ricchissima e affascinante, ma anche per la sua relativa vicinanza rispetto a mete esotiche, che la rende una destinazione perfetta per questo periodo di riaperture ancora zoppicanti e incerte. Ma non sarà una passeggiata, anzi: in sella alle loro gravel Specialized Diverge (con ruote da 30), Linda e Silvia dovranno percorrrere oltre 1000 km e più di 12 mila metri di dislivello, su strade spesso sterrate e con il caldo che inizia a farsi sentire. Ma si concederanno anche tre giorni pieni da semplici turiste.
Qui la mappa completa del loro percorso, (su Komoot hanno anche una raccolta dove è possibile studiarselo tappa per tappa). Il viaggio di Linda e Silvia si può seguire sia sui social, facebook o instagram, sia sul blog dedicato alle loro esperienze in bici, dal quale è tratto il racconto dei primi giorni spagnoli riportato sotto: ciclistepercaso.it
Ma di cosa sono fatte le nuvole? Riprendiamo un volo, ci rimettiamo in viaggio, dopo questo lungo periodo di fermo forzato, con le nostre bici nuove arrivate all’ultimo secondo perche tutti vogliono le bici da quando è scoppiato il Covid. Le abbiamo smontate e impacchetate senza nemmeno riuscire a provarle. Le roderemo durante il viaggio, incrociamo le dita.
Mentre oltrepassiamo le Alpi, perche ahimé ci tocca uno scalo a Francoforte, ci attende una coltre di nubi, enormi e soffici cumulonembi; Silvia guarda fuori, il lato finestrino è sempre suo, e tra sé e sé dice: ma di cosa sono fatte le nuvole? L´aereo comincia a sussultare, niente di incredibile ma le turbolenze ce le eravamo dimenticate, e la domanda rimane li a mezz’aria sospesa insieme ai cumulonembi.