In Sardegna nasce la prima rete di Bike Hotel con servizi e itinerari dedicati ai ciclisti
Si chiama Best ed è un vero e proprio network che riunisce 25 strutture: non solo alberghi e agriturismi con servizi specifici per chi arriva in bici, ma anche possibilità di noleggio, tour guidati e itinerari da scaricare grazie a una piattaforma online strutturata per facilitare la pianificazione. Il progetto ha vinto un bando importante per il rilancio del territorio sardo e sarà attivo nei prossimi mesi.
Pianificare una vacanza in bicicletta in Sardegna da oggi sarà molto più facile. E’ nata la prima rete dedicata al turismo ciclistico, per rispondere alle esigenze di tutti gli appassionati che vogliono andare alla scoperta dell’isola in bicicletta: dal viaggio lento alle esplorazioni in mountain bike, dai giri veloci corsaioli, a quelli più spensierati in ebike. Per rispondere alle esigenze di ognuno secondo le sue possibilità e passioni. Si chiama Best, dall’inglese “Biking Experience Sardinia Tourism” e mette insieme 25 operatori turistici tra i quali 16 bike hotel, ovvero strutture ricettive che garantiscono attenzioni particolari e servizi specifici a misura di ciclista. Il progetto ha ottenuto il primo posto nel bando “Turismo, cultura e ambiente – Sardegna, un’isola sostenibile” di Sardegna Ricerche, agenzia che sostiene le imprese e l’innovazione all'interno della Regione. Grazie al premio, sono stati messi a disposizione 150mila euro a fondo perduto per la sua realizzazione, che punta a dare il giusto valore a una destinazione famosa per il mare, le calette mozzafiato e la vita mondana estiva, ma che può anche essere una meta da sogno per gli amanti delle pedalate in mezzo alla natura. Nelle motivazioni del premio si legge infatti: “Una rete ampia, varia e coerente, composta da imprese con offerta adeguata al prodotto bike, basata su un mercato (quello del cicloturismo) con tante potenzialità”. Il progetto si sviluppa su due pilastri: le strutture e i percorsi. Al momento la rete si compone di 16 bike hotel, tra questi un agriturismo e due alberghi diffusi, posizionati in 14 comuni della Sardegna occidentale, dei quali 9 costieri e 5 interni. Si aggiungono tre società di noleggio di bici ed escursioni, un tour operator, un’azienda di trasporti e anche tre cantine per la valorizzazione di prodotti agroalimentari locali.