Come comportarsi in bici quando si incontrano cani da pastore o cinghiali
Quando si pedala in bicicletta in campagna o collina, in particolare nelle zone rurali del sud e delle isole maggiori, ma anche tra le radure delle Prealpi e dell'Appennino, è facile incontrare cani pastore o cinghiali. Il nostro Lorenzo Scarpellini ci spiega come comportarsi con alcuni consigli frutto della sua esperienza di bikepacker.
Gli incontri con gli animali, a chi pratica mountain bike e più in generale a chi va in bici, prima o poi capitano. Tra i più temuti ci sono certamente quelli con due animali molto diversi tra loro: i cani da pastore, trotterellanti al seguito di greggi o appostati nei cortili delle tenute di campagna, e i più misteriosi e selvaggi cinghiali, che spesso non si vedono nemmeno ma si sentono solo fuggire, veloci e travolgenti. Entrambi, pur nella loro differenza, sono incontri che possono spaventare, perché gli animali sono sempre imprevebili.
Non vogliamo entrare nel merito dei singoli episodi, troppo complessi nelle cause, tanto più che incidenti seri di questo genere sono fortunatamente molto rari. Tuttavia gli incontri con cani o cinghiali non sono infrequenti, in particolare in molte zone rurali o montane del centro e sud Italia, e può essere buona norma arrivare preparati, per sapere quali comportamenti tenere per ridurre il rischio di un contatto ravvicinato.