Sicurezza dei ciclisti, l'indignazione di Cassani per il cartello imbrattato a Torino
Con un post sui social Davide Cassani definisce cretini agli autori dell'atto teppistico lungo una strada del capoluogo piemontese.
Un artello completamente imbrattato lungo una strada torinese che conduce ad uno dei luoghi preferiti dai ciclisti piemontesi. Un insulto ai tanti amanti delle due ruote perché quel cartello era dedicato alla loro sicurezza. A denunciare l'atto vandalico di cattivo gusto è stato nei giorni scorsi Davide Cassani, manager sportivo ed ex Ct della nazionale di ciclismo che con un post sulla sua pagina facebook non è andato per il sottile: "I cretini hanno molti modi per fare capire di essere tali". E poi ha aggiunto: "Uno, assolutamente inedito, l’ho scoperto oggi quando, percorrendo una bellissima strada a due passi dal centro di Torino, ho notato un cartello diventato ormai cieco, inutile. Il cartello in questione era stato messo per salvaguardare i ciclisti che in quella strada passano numerosi. Un cretino, un idiota, ha pensato bene di imbrattare il cartello e metterlo fuori uso. La stupidità non ha mai fine. Che bisogno c’è in un mondo che ha già tanti problemi aggiungere un gesto del genere? Che gusto si prova nel fare una cosa del genere?"
Quel cartello era stato affisso lungo la strada per avvertire gli automobilisti che dietro a qualche curva avrebbero potuto trovare un ciclista o un gruppo di ciclisti. Prestare attenzione è l'unica richiesta. Ma evidentemente ciò deve aver fatto sentire in inferiorità qualcuno di quegli automobilisti che utilizzano le strade di montagna alla stessa stregua di una pista e che si sono sentiti colpiti nell'intimo dall'idea di dover rallentare per salvaguardare chi va più piano.