di Alessandro Ioli - 17 April 2022

La mia Parigi-Roubaix-Roubaix Challenge

Il nostro frenchman e ultracyclist Alessandro Ioli, che vive nella capitale francese, non ha perso l'occasione di mettersi alla prova con la Parigi-Roubaix Challenge. Ma ha fatto precedere la gara di 150 km con altri 250 km di pedalata. Così, per fare le cose fatte bene. Ecco il suo racconto di questi due giorni nella terra mitica dell'Inferno del Nord.

La Parigi- Roubaix Challenge, la gara aperta a tutti di 145km che precede la regina delle classiche - parte e arriva a Roubaix. Un vero peccato, avrebbero dovuto chiamarla "Roubaix - Roubaix challenge". Ma allora cosa avrei potuto inventarmi per onorare a pieno questo nome? Semplice, partire da Parigi in bici per arrivare a Roubaix, e poi partecipare alla challenge. Aggiungendo giusto 250 chilometri ai 150 della gara. Il giorno prima.

Venerdi mattina sveglia alle 7, una grossa tazza di caffè, due banane e due tost con la marmellata, mi vesto e via, direzione Roubaix. Il percorso è monotono, distese interminabili di campi di colza e barbabietole, qualche pala eolica e dei piccoli villaggi di campagna. Verso le 14 arrivo a Peronne, mi fiondo in panetteria, compro due fette di pizza e due dessert e li mangio di fronte al castello, pausetta di mezz'ora e riparto.

Sul percorso non ho mai incontrato nessun ciclista: 250km in completa solitudine e vento contrario, una vera goduria. 10h30 per percorrere 250km a una media di 22.5km/h. Arrivo a Roubaix verso le 19.30, all'hotel più squallido che avevo trovato, meno di 25€ per una camera, riesco a portare la bici in camera, doccia e poi cambio di assetto, da lunghe distanze in solitaria a gara sul pavé con ristori. Tolgo le borse, tolgo una borraccia, tolgo le prolunghe da crono e le luci, ora la bici è proprio leggera. Attacco il pettorale sulla maglia e sulla bici e a nanna.

Adesso non resta che andare in centro a Roubaix, troviamo un ristorante che fa ancora da mangiare (sono le 16 e siamo nel nord della Francia), ci fanno sedere, ci servono 3 birre fredde e 3 meritati hamburger.

Penso che avrei bisogno qualche altro hamburger, visto le più di 10.000 kcal consumate nei 2 giorni in giro per la Francia.

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