di Monica Gasbarri - 05 June 2022

Valle del Savio da Oscar, all’Emilia Romagna l’Italian Green Road Award 2022

Il Grand Tour Valle del Savio si aggiudica il primo posto agli Oscar del cicloturismo. Seconde le Marche per Strade di Marca e terza la Lombardia per la Ciclabile Valchiavenna

L’Emilia Romagna si aggiudica l’Italian Green Road Award 2022 per il Grand Tour Valle del Savio. Nella settima edizione degli Oscar del cicloturismo, infatti, il riconoscimento assegnato alle “green road” delle regioni che puntano sul turismo slow, è stata proprio l’Emilia Romagna a trionfare con una delle ciclabili più belle e meglio servite del nostro paese.

Il Nord e il Centro Italia quest’anno si sono particolarmente distinti. Se si guarda al podio, infatti, il secondo posto è andato alle Marche per Strade di Marca, mentre il terzo gradino è stato occupato dalla Lombardia e dalla sua Ciclabile Valchiavenna. Una menzione speciale della Giuria, invece, è stata riservata anche alla Green Road delle Dolomiti, nella Provincia Autonoma di Trento, per "dare atto al costante impegno di un territorio che da decenni investe nel turismo sostenibile e nell’organizzazione e promozione dei percorsi ciclabili, un’organizzazione in grado di rigenerare il proprio prodotto turistico con proposte sempre nuove e sempre nel segno dell’eccellenza: ancora una volta, un esempio da seguire".

Per trovare una Regione del Sud bisogna guardare alla menzione d’onore di Legambiente di nuovo a una regione del Sud: dopo la Basilicata, vincitrice in questa categoria nel 2021 e quindi scelta per ospitare l’edizione 2022 di questa grande festa del cicloturismo in Italia, quest’anno è toccato alla Puglia con la sua Ciclovia dell’Ofanto che, secondo Legambiente, “rappresenta un buon esempio di sistema di mobilità lenta che contribuisce alla definizione di un brand turistico per l'intero territorio e costituisce un presidio per la protezione della natura e uno strumento di costruzione di una identità della Valle”.

La Ciclovia è, infatti, “animata dal basso”, e coinvolge pubblico e privato attraverso numerose attività di animazione territoriale e la predisposizione di un sistema di viabilità sovraregionale lungo il corso dell'Ofanto. “Un bell'esempio di come poter utilizzare correttamente la viabilità esistente a bassa percorrenza di traffico per sviluppare una rete

Grand Tour Valle del Savio

Strade di Marca

Ciclabile Valchiavenna

Green Road delle Dolomiti e Ciclovia dell'Ofanto

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