a cura della Redazione - 14 July 2022

Strada, gravel, mtb, e-bike: tutto è possibile in Valle d'Aosta

Una regione che offre tanto a chi ama la bici in tutte le sue sfumature. Splendide ciclabili per il cicloturista, percorsi off-road e tante celebri salite per i più preparati.

Da Aosta al Colle del Gran San Bernardo

Salendo verso il colle del Gran San Bernardo il primo centro che si incontra è Gignod, caratterizzato dalla pittoresca chiesa con portale gotico. Continuando a salire si incontra Étroubles, borgo medievale. A pochi chilometri dal confine si attraversa Saint-Oyen, piccolo borgo con case in stile valdostano. Ai piedi del borgo principale trovano posto la casa ospitaliera dei canonici del Gran San Bernardo e il monastero Regina Pacis. L’ultimo comune sul versante italiano è Saint-Rhémy-en-Bosses famoso per il prosciutto crudo DOP, il “Vallée d’Aoste Jambon de Bosses”. Prima di entrare nel paese, svoltando verso destra, si imbocca invece la strada che in 10 km porta al passo del Gran San Bernardo. Per il Colle vi passarono i Celti, i Romani, i Longobardi, le truppe dell’imperatore Carlo Magno e di Federico Barbarossa. Il passaggio più celebre è quello di Napoleone. Nei pressi del valico, sconfinando per pochi metri in territorio elvetico, si trova il famoso ospizio dove vengono allevati i cani San Bernardo.

Periodo consigliato: dal primo maggio al 31 ottobre

Partenza: Aosta (Rotonda SS26)

Arrivo: Colle del Gran San Bernardo (Ospizio)

Dislivello: 1.883 m

Lunghezza: 35,1 Km

Durata (andata): 2:41’

Da Morgex al Colle San Carlo/La Thuile

Partendo da Morgex, vecchio borgo situato in un ampio spazio pianeggiante e circondato da una bella cerchia di montagne, si può raggiungere il Colle San Carlo. Si percorre una strada che, attraverso magnifici boschi, conduce ad Arpy, poi al colle San Carlo e infine si giunge a La Thuile in uno scenario suggestivo e panoramico. La Thuile è situata sulla strada che, attraverso il valico del Piccolo San Bernardo, porta in Francia.

Periodo consigliato: dal primo maggio al 31 ottobre

Partenza: Morgex (Bivio SS26)

Arrivo: La Thuile (Incrocio SS26)

Dislivello: 1.030 m

Lunghezza: 18,9 Km

Durata (andata): 1:12’

Da Pré-Saint-Didier al Colle del Piccolo San Bernardo

Il paese di Pré-Saint-Didier è famoso per le sue acque termali che sgorgano dalla roccia a 36 gradi centigradi e che alimentano le Terme. Le acque calde e ricche di ferro erano già conosciute ed apprezzate dagli antichi romani, i quali ne iniziarono lo sfruttamento. Salendo verso il colle del Piccolo San Bernardo l’unico paese che si incontra è La Thuile. È situato in un’ampia conca protetta da fitte foreste e dominata dall’imponente presenza del Rutor e del suo ghiacciaio, sulla strada che porta verso la Francia e proprio per questo importante punto strategico. Infatti, il villaggio fu posto tappa lungo la via romana delle Gallie. La strada prosegue salendo verso la Francia, attraverso il Colle del Piccolo San Bernardo aperto solamente durante il periodo estivo. Al colle, sulla linea di confine italo-francese, vi sono i resti di un cromlech protostorico. Sulla sommità geografica del passo è posta una statua di San Bernardo. Poco oltre il confine sorge il giardino botanico “Chanousia”, fondato nel 1897 dall’abate Chanoux. Qui sorge inoltre l’Ospizio, fondato nell’XI secolo da San Bernardo.

Periodo consigliato: dal primo giugno al 30 settembre

Partenza: Pré-Saint-Didier (Bivio SS26)

Arrivo: Colle Piccolo San Bernardo

Dislivello: 1.178 m

Lunghezza: 23 Km

Durata (andata): 1:44’

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