Il numero 66 di Cyclist magazine
Sul numero 66 del magazine, intervista esclusiva a Elisa Balsamo alla vigilia dei Mondiali a Wollongong. Si sale poi al leggendario Passo dello Stelvio per ben tre volte nello stesso giorno. Si prova l'emozione di aver partecipato a una tappa del Tour de France. Si apprezzano le qualità della e-bike sia in una città come Milano sia nella splendida natura che circonda Madonna di Campiglio. Si sale in versione gravel sul Mont Venoux e si fatica sul ciottolato del Kemmelberg.
Il numero 61 di Cyclist magazine
Questo mese Cyclist ti porta in Piemonte, nella provincia di Torino, lungo tre splendidi itinerari in Alta Val Susa. Alla scoperta della regione dell'Epiro, in Grecia e, per le gambe più allenate, su per la salita dell'Hautacam, nei Pirenei francesi.
Il numero 60 di Cyclist magazine
Il numero 60 di febbraio 2022 è ricco di spunti per tutti gli appassionati delle due ruote. Si pedala in Portogallo, si sale in Francia e percorre la Via Silente nel Cilento. E per gli amanti del gravel un percorso tutto da scoprire in Scozia. In prova la bici Cervélo R5, il gruppo Shimano Dura-Ace R9200 e gli occhiali Koo Open Cube. Parte anche una nuova rubrica dedicata ai ciclisti di mezza età.
Il numero 58 di Cyclist magazine
Big Ride nel Cantone di Vaud. La Parigi-Roubaix di Cobrelli. Ride Italy: salita al Passo Spluga. Gravelman Mattia De Marchi. 50 anni di Cannondale. E 25 de L’Eroica. Bici: Cinelli, Bianchi, Felt.
Il numero 57 di Cyclist magazine
Sul fascicolo numero 57 di ottobre 2021, si sogna in Sudafrica, a Western Cape. Si sale a Sa Calobra. Si pedala in Puglia, ad Alberobello. Greg LeMond esclusivo. Comfort hi-tech. Mondiali nelle Fiandre. UCI Gravel World Series. Bici: Bianchi, Pearson, Shand.
Il numero 54 di Cyclist magazine
Sul fascicolo numero 54 di giugno 2021, ciclismo e ciclisti protagonisti, per vivere la passione per la bici tutti i giorni e in tutti i luoghi
Cyclist si rinnova e punta al ciclismo per tutti
Il piacere di un’uscita in bici fa bene al corpo e fa bene alla mente. E soprattutto fa bene a tutti. È il messaggio di Cyclist per informare e preparare una nuova generazione di ciclisti.