Cervélo Áspero-5, la bici da "ghiaia" per andare a tutta velocità

“A tutta velocità” è lo slogan pensato per questo nuovo modello. Ma il suo nome rimanda alla parola latina "asper" che significa ruvido e selvaggio. Asperità e velocità quindi, un connubio perfetto per una gravel. Con la Áspero-5, Cervélo ha perfezionato le innovazioni in campo aerodinamico per offrire una bici da ghiaia “più veloce, più leggera, ma anche, osiamo dire, più bella”.

La base di partenza è una bici gravel dall’anima spiccatamente corsaiola. Il vecchio modello della Áspero era già una bici presentata per “Haul ass, not cargo”, dove si giocava sul termine "haul", che normalmente vuol dire trasportare un carico, ma davanti ad "ass", significa spostarsi molto rapidamente, letteralmente “muovere il culo”. Una presa di distanze insomma da chi userebbe questo genere di gravel corsaiole per caricarle di borsoni da gita o cicloturismo (ma in fondo ognuno poi le può usare come vuole). Da questa filosofia di partenza, si è alzata l’asticella con i test fatti in galleria del vento e soluzioni ingegneristiche tali da rendere la nuova creazione ancora più performante: “Qualcuno potrebbe dire che l’aerodinamica non ha importanza su una bicicletta gravel – si legge nella presentazione - ma se hai combattuto contro il vento contrario in una prateria aperta, i trentadue grammi di resistenza che risparmierai [rispetto alla vecchia Aspero, ndr] con Aspero-5 sono una gradita tregua”. Nelle gare gravel del resto non si può fare molto affidamento sulla scia del gruppo per tagliare l’aria, per questo rosicchiare qualche grammo di resistenza può diventare ancora più prezioso. Legata sempre alla performance aerodinamica è anche l’integrazione dei cavi, nascosti ad arte per una perfetta pulizia delle linee (del resto l'opinione di Cervélo è che la bici "se sembra veloce, probabilmente lo è"). Integrazione anche a livello protettivo, con il tubo obliquo nella sua parte inferiore ha uno scudo che lo ripara dagli urti e dai detriti.

Le geometrie del telaio in carbonio consentono una posizione di guida più comoda rispetto alle bici da corsa, ma allo stesso tempo permettono adeguata reattività per poter spingere forte. Una peculiarità interessante, già presente sul precedente modello, è il Trail-Mixer. Si tratta di un inserto posto sulla forcella che rende possibile modificare l’offsett al fine di mantenere il trail uguale pur cambiando ruote o pneumatici. Detto in parole più semplici, è un sistema che, tramite una regolazione, consente di lasciare intatte le caratteristiche di guida e di maneggevolezza della bici, anche cambiando la dimensione di ruote o penumatici dalle snelle 700c x 45mm alle massicce 650b x 51mm. L'offset della forcella, detto anche rake, è la distanza tra l'asse del tubo di sterzo e quello del mozzo anteriore. Con fork trail, in italiano avancorsa, si intende invece la distanza tra il prolungamento a terra dell'asse di sterzo e il punto di contatto dello pneumatico con il suolo: in pratica determina la risposta della parte anteriore agli stimoli del pilota (più il valore dell'avancorsa è alto, più la bici tende alla stabilità perdendo tuttavia di agilità). Grazie a questo suo sistema di variazione del trail per un range di 5mm, l'offset della forcella passa da 46 mm a 51 mm sulle taglie dalle 54 in su, sul telaio da 51 è tra 49 e 54 mm, mentre sul telaio da 48 cm è tra 52 mm e 57 mm.

Áspero-5 è disponibile in una varietà di colori e configurazioni con cambio SRAM o Shimano, ruote Reserve e pneumatici Gravelking di Panaracer. Per la precisione ci sono tre modelli: il più economico monta 1x12 Sram Force eTap AXS; l'intermedio 2x12 Shimano GRX 815 Di2; mentre il top 1x12 Sram Red eTap AXS. Tutti i modelli hanno misuratore di potenza integrato. I prezzi sul sito canadese oscillano da circa 8000 euro ai 10.500 euro ma in Italia non sono ancora stati rilasciati i prezzi ufficiali: saranno presto disponibili, insieme a tutte le informazioni, sul sito di Focus Italia Group, che si occupa di rappresentare e distribuire il marchio in Italia. Quanto al peso, il telaio è il 10% inferiore al modello precedente che pesava 1100 grammi, assestandosi quindi appena sotto il 1kg.