Ducati lancia la prima ebike da corsa e aggiorna le sue mountain bike

Avete presente la scena dell’inseguimento impossibile in contromano sull’autostrada, a bordo di una sfrecciante Ducati 996 nel film Matrix Reloaded? Gli amanti del motociclismo e dei film d’azione non possono dimenticarla. Ecco, chissà se un giorno Hollywood arriverà a girare una scena cult del genere a cavallo di una ebike! Sarebbe un segno che i tempi sono cambiati.

E forse lo sono già davvero se uno dei marchi di moto più affascinanti e storici, la bolognese Ducati, ha appena lanciato la sua prima bici da corsa a pedalata assistita. E’ questa la grande novità della stagione 2022 della casa di Borgo Panigale che ha anche aggiornato la gamma già esistente di e-moutain bike. La serie completa di ebike, dalla spiccata identità e dall’inconfondibile potere iconico, è realizzata in collaborazione con Thok E-bike e con il designer Aldo Drudi (quello che, tra le altre cose, ha disegnato gli inconfondibili caschi di Valentino Rossi).

Ma andiamo con ordine. La grande novità è riguarda appunto il mondo della strada, con il lancio della Ducati Futa. Una bici che ha già un nome importante, quello del valico appenninico che congiunge il Mugello alla Toscana – come sanno quelli che hanno percorso la Via degli Dei da Bologna a Firenze - ed è stato in tempi di guerra teatro di grandi battaglie lungo la linea gotica. Dopo la costruzione dell’autostrada del Sole, il passo della Futa è percorso soprattutto da residenti e dagli appassionati di moto e ciclismo.

La Ducati Futa è una e-road performante, pensata per chi ha voglia di divertirsi, ma anche allenarsi e dà il meglio di sé nelle lunghe distanze. Incarna insomma quel mix di comfort e prestazioni che è fa parte del valore imprescindibile della casa emiliana. Il telaio monoscocca in fibra di carbonio ha geometrie endurance, ma con con carro compatto per garantire reattività e i foderi ribassati per una minore resitenza aerodinamica. Tubo obliquo, tubo superiore, reggisella e foderi della forcella sono profilati e i loro rilievi vengono messi in evidenza dal gioco di colori della livrea, che vede il grigio e il nero come colori dominanti con accenti in Rosso Ducati.

Il motore, posto sul mozzo posteriore, è l’FSA System HM 1.0 da 250W e 42Nm di coppia che vanta un’erogazione fluida e naturale in ogni condizione ed è tra i più compatti e leggeri della categoria (3,98 kg). I livelli di assistenza sono 5 e si selezionano tramite il comando Garmin posto sulo manubrio. L’app FSA, disponibile per dispositivi iOS e Android, consente al ciclista di visualizzare in maniera rapida e intuitiva le statistiche di guida, lo stato del sistema, la durata residua della batteria e lo stato di carica. Tramite l’app è inoltre possibile scaricare eventuali aggiornamenti del software e comunicare con i centri di assistenza FSA in tutto il mondo.

Il gruppo completo FSA K-Force WE di serie prevede un cambio elettronico wireless da 2x12 velocità molto fluido, dei performanti freni a disco da 160 mm con leve intercambiabili in carbonio UD regolabili e la guarnitura con pedivelle in carbonio. Le ruote sono le Vision AGX30 con cerchi in carbonio e montano le gomme Pirelli Cinturato Velo TLR da 35 mm, che garantiscono scorrevolezza, comfort e grip, combinati a una notevole robustezza. La batteria FSA da 250 Wh è integrata nel tubo obliquo ed è disponibile un range extender opzionale da 250 Wh, per coprire distanze ancora più lunghe. Il peso della bici è di 12,4 kg in taglia M.