Statistiche web
di Jacopo Altobelli
31 January 2022

FIAB ComuniCiclabili 2022: cresce la mappa con 5 nuovi ingressi

L'edizione 2022 del riconosciumento FIAB ComuniCiclabili certifica l'ingresso nella rete di 5 nuovi comuni, tra i quali spicca il capoluogo abruzzese. Il riconoscimento valuta tutti gli anni il grado di ciclabilità dei territori e stimola le amministrazioni a diventare sempre più sensibili e attente ai ciclisti.

Sono 5 le new entry che conquistano quest’anno la bandiera gialla con i Bike Smile, facendo così il loro ingresso nella rete di Comuni Ciclabili 2022 per un totale di 156 territori italiani presenti. Il riconoscimento, giunto alla sua quinta edizione, è promosso dalla Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta (FIAB) e valuta il grado di ciclabilità dei territori, aiutando le amministrazioni a migliorarsi nell’adozione di politiche bike friendly. Tra i comuni entrati quest’anno in ComuniCiclabili spicca L’Aquila, che è l’ottavo capoluogo regionale ad entrare nella rete ed ha ottenuto il punteggio di 2 bike smile, grazie soprattutto ai piani dedicati alla mobilità, all’ufficio biciclette, agli incentivi all’uso delle ebike e allo spostamento casa-lavoro. Tutte scelte – continua la motivazione – che in futuro avranno positive ricadute anche sulle infrastrutture per la mobilità ciclistica al momento ancora carenti”. Le altre nuove adesioni sono Campo San Martino (PD) con 2 bike smile; Fossalta di Piave (VE) con 2 bike smile; Montereale Valcellina (PN) con 3 bike smile; Porto San Giorgio (FM) con 1 bike smile.

Come funziona il progetto Comuni ciclabili

L'obiettivo del progetto FIAB ComuniCiclabili è quello di stimolare le amministrazioni locali nello sviluppo di politiche di mobilità ciclistica, aiutandole a migliorarsi di anno in anno. Il riconoscimento attribuisce ai comuni un punteggio da 1 a 5, rappresentato dai Bike Smile e basato su un analisi oggettiva in base a diversi parametri. Gli aspetti presi in considerazione sono, nello specifico: la mobilità urbana, quindi la presenza di ciclabili e altre infrastrutture dedicate alle bici, oltre alla moderazione del traffico e della velocità delle auto; la governance con l'attuazione di politiche di mobilità urbana e la presenza di servizi per le bici; la comunicazione e la promozione e infine il cicloturismo. La valutazione di quest'anno ha preso in considerazione anche gli interventi previsti dal recente Decreto Semplificazioni, come ad esempio la possibilità del doppio senso ciclabile, le strade ciclabili urbane e gli itinerari ciclopedonali: tutte opportunità per aiutare il pendolarismo e il cicloturismo. L'edizione 2022 che ha visto questi nuovi riconoscimenti non si esaurisce però con il mese di gennaio: i territori che desiderano aderire hanno tempo fino al 31 marzo per candidarsi, secondo le modalità riportate sul sito www.comuniciclabili.it e per provare a ricevere la bandiera gialla prima dell'estate. Ogni anno, in base ai dati ricevuti, FIAB verifica lo stato di tutti i comuni in rete e rinnova il punteggio assegnato, certificando eventuali passi avanti (o indietro) compiuti da ogni singola amministrazione.

Chi avanza e chi retrocede

Tra i comuni già inseriti nella 5a edizione, oltre alle new entry spiccano anche altre riconferme. Sicuramente Bolzano, che entra per il quarto anno e ottiene 5 bike smile, con un punteggio alto soprattutto nelle ciclabili e nelle moderazione della velocità e del traffico. Un altro comune molto virtuoso è Ferrara, presente tutti e 5 gli anni e che conferma i suoi 5 bike smile. Fanno molto bene anche Pesaro con 5 bike smile e Parma con 4. Tra le variazioni positive è da segnalare la promozione da 1 a 2 bike smile per Ortona (CH), soprattutto grazie al nuovo tratto di 4,5 km della Via Verde della Costa dei Trabocchi, un tratto particolarmente suggestivo in riva al mare Adriatico e che fa parte della ciclovia che va da Trieste a Santa Maria di Leuca. Anche Bussolengo (VR), grazie in particolare all'impegno nelle comunciazioni, sale da 2 a 3 bike smile. Fa invece un passo indietro il comune di Trento, che perde un Bike smile passando da 4 a 3, anche se la valutazione delle singole voci è rimasta invariata: 2 nel cicloturismo, 3 nelle ciclabili urbane, 3 nella moderazione di velocità e traffico, 1 di governance e 2 di comunicazione. Clicca qui per leggere tutte le valutazioni sintetiche della 5a edizione di ComuniCiclabili.

LEGGI ANCHE: Assegnate le bandiere gialle 2021

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Le ultime News
Il Turismo
Tutto Salute