Giro d'Italia: una settimana alla grande partenza dall'Ungheria

Sono stati annunciati gli iscritti che prenderanno parte al Giro d'Italia 2022, alla cui data di apertura manca ormai meno di una settimana. Ecco chi si darà battaglia per la maglia rosa.

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Manca una settimana all'apertura del sipario sul 105esimo Giro d'Italia. La grande partenza sarà infatti venerdì 6 maggio da Budapest, in Ungheria, e poi sarà un susseguirsi di emozioni lungo le 21 tappe della Corsa Rosa, che si concluderà domenica 29 maggio all'Arena di Verona.

Il programma prevede un totale di oltre 3.400 km percorsi, sei tappe di vera montagna, sei giornate collinari, cinque tappe adatte ai velocisti e due a cronometro, all'inizio e alla fine. Le tappe con le salite più spettacolari saranno la 20, con il Passo San Pellegrino, il Pordoi e il Fedaia e la 9 con il Blockhaus abruzzese.

Intanto sono stati resi noti gli iscritti che si sfideranno lungo le strade del Belpaese. Il campione in carica Egan Bernal purtroppo non sarà presente per via del terribile incidente di qualche settimana fa che lo sta costringendo a un lento e graduale recupero.

Ma tra i 176 corridori totali in gara, divisi in otto squadre, saranno in molti quelli che cercheranno di incidere il loro nome sul Trofeo Senza Fine: tra questi ci sono tre ciclisti che hanno già vinto il Giro in passato: Vincenzo Nibali (2013 e 2016), l'olandese Tom Dumoulin (2017) e l'ecuadoriano Richard Carapaz (2019).

Tra i pretendenti alla Maglia Rosa anche il portoghese João Almeida (15 giorni in Maglia Rosa nel 2020), l'inglese Simon Yates (4 successi al Giro tra il 2018 e il 2021 e terzo sul podio finale del 2021), il colombiano Miguel Angel Lopez (terzo al Giro 2018), l'australiano Jai Hindley, l'olandese Wilco Kelderman (secondo e terzo nella Corsa Rosa 2020), Giulio Ciccone (due tappe e Maglia Azzurra 2019) il colombiano Esteban Chaves (secondo nel 2016), lo spagnolo Alejandro Valverde (che torna al Giro sei anni dopo il podio finale del 2016), la'ltro spagnolo Mikel Landa (tre tappe e un podio finale nel 2015), il tedesco Emanuel Buchmann, il britannico Hugh Carthy, lo spagnolo Pello Bilbao, i francesi Guillaume Martin e Romain Bardet e il norvegese Tobias Foss.

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Tra quelli che andranno a caccia di tappe, c'è l'olandese Mathieu Van Der Poel, all'esordio al Giro d'Italia e l'ungherese Attila Valter, che partira da "casa" e ha già assaporato il gusto di vestire la Maglia Rosa nell'edizione 2021, e Biniam Girmay, eritreo, che era balzato agli onori della cronaca per essere stato il primo corridore africano a vincere una classica, la Gent-Wevelgem 2022. Ci saranno anche i già vincitori di tappa Alberto Bettiol (2021), Lorenzo Fortunato (2021) Davide Formolo (2015), Diego Ulissi (8 tappe, l’ultima nel 2020), Andrea Vendrame (2021),il britannico Alex Dowsett (2020), il ceco Josef Černý (2020) Enrico Battaglin (2018, 2014, 2013), Cesare Benedetti (2019) e il tedesco Lennard Kamna.

Anche i velocisti troveranno pane per i loro denti in ben sette frazioni adatte a chi sa spingere forte, in cerca di un successo di tappa o della Maglia Ciclamino, leader della classifica a punti. Attesi il britannico Mark Cavendish (15 successi al Giro), il francese Arnaud Démare (5 tappe in carriera e la maglia Ciclamino 2020), l'australiano Caleb Ewan (5 tappe), l'italiano Giacomo Nizzolo (due volte vincitore della Classifica a Punti e una tappa al Giro, nel 2021) e il colombiano Fernando Gaviria (Classifica a Punti 2017).

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