Strade Bianche 2023: sulle colline senesi inizia la grande stagione di ciclismo

La poesia senza tempo delle stradine sterrate, declinata nello spettacolo tecnologico e competitivo del ciclismo moderno. Nel primo weekend di marzo, in Italia - e per la precisione in Toscana - inizia ufficialmente la nuova stagione professionistica con quella che è diventata la gara che anticipa la primavera, definita anche la "Classica del Nord più a Sud d'Europa": le Strade Bianche.

La competizione, attesissima per gli 11 tratti sterrati che la rendono unica, si svolge nel panorama mozzafiato delle Crete Senesi. Giunta alla sua 17esima edizione, è organizzata da RCS in collaborazione col nuovo title sponsor Crédit Agricole.

Tanti i campioni che si sfideranno sulle polverose strade bianche, a cominciare da coloro che già in passato hanno trionfato a Piazza del Campo, come Mathieu Van der Poel (2021), Julian Alaphilippe (2019), Tiesj Benoot (2018), Zdenek Stybar (2015) e Michal Kwiatkowski (2014, 2017). Quest'ultimo se dovesse vincere, con la sua terza vittoria raggiungerebbe Fabian Cancellara garantendosi l'assegnazione di un tratto di sterrato. Tra gli altri nomi eccellenti ci sono Thomas Pidcock, Matej Mohoric, Peter Sagan, Alberto Bettiol e Tim Wellens.

Purtroppo non saranno invece ai nastri di partenza Vout Van Aert, vincitore nel 2020, e Tadej Pogacar, campione in carica per la vittoria dell'anno scorso.

Tra le donne la campionessa in carica è Lotte Kopecky, mentre quella che potrebbe arrivare a tre vittorie è Annemiek van Vleuten, vincitrice nel 2020 e nel 2021. Non partirà l'italiana Elisa Longo Borghini a causa di una forma influenzale che l'ha costretta alla rinuncia.

Per quanto riguarda il percorso, gli uomini dovranno affrontare 184 km, dei quali 63 di sterrato divisi in 11 tratti, mentre le donne pedaleranno in totale 136 km con 31,4 km di strade bianche divisi in 8 settori. Dal punto di vista planimetrico, il tragitto si presenta molto mosso e ondulato, senza salite lunghe, ma caratterizzato da strappi più o meno intensi. Si parte e si arriva a Siena, come da tradizione, e si passa da Buonconvento e da Montalcino, luoghi rinomati in tutto il mondo per la bellezza del paesaggio e la prelibatezza dei vini. A Monteroni d'Arbia, dove inizia il settimo settore, si entra nelle crete senesi, con il tipico paesaggio lunare dovuto all'argilla, per poi toccare Monte Sante Marie e Montaperti, più volte ricordata da Dante per la sanguinosa battaglia di cui fu teatro nel 1260.

Gli ultimi chilometri si snodano per la prima parte fuori dall'abitato di Siena su strade larghe e lunghi rettilinei con ampie curve. Ma a due chilometri dal traguardo si imbocca la via Esterna di Fontebranda con pendenze fino al 9%, per poi superare l'omonima porta. Qui inizia la pavimentazione lastricata e la pendenza supera il 10% fino a raggiungere punte del 16% a 500 metri dall'arrivo, in via Santa Caterina. Ci si immette in via Banchi di Sotto e gli ultimi 300 metri sono in leggera discesa, fino al traguardo pianeggiante in Piazza del Campo.

L'evento sarà trasmesso in oltre 200 paesi, per un totale di circa 20 milioni di spettatori. La partenza della gara femminile sarà alle 9.30 con arrivo alle 13.30, mentre quella maschile sarà alle 11.40 con arrivo tra le 16.10 e le 16.50.

In chiaro si potrà vedere su Rai 2 dalle ore 14 e in streaming gratuito su Raiplay. A pagamento su Eurosport 2 (canale 212 di Sky) e su Europlayer.