di Alberto Zampetti
31 January 2023

Liv Intrigue LT: per lei, una bici full senza confini

La nuova trail bike firmata Liv permette una totale personalizzazione delle geometrie sulle esigenze della rider. Che può tranquillamente divertirsi dal single track più docile all’enduro più adrenalinico.

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Liv Intrigue LT 1

Bella, è bella. Linee essenziali, senza eccedere in fronzoli inutili. Un design armonioso, senza esagerare nelle tubazioni. La nuova Intrigue di Liv è una trail che, d’acchito, piace. Una macchina per le ragazze a cui piace un off-road anche impegnativo, grazie a geometrie docili e personalizzabili. Sì, intriga!

Liv, brand interno alla galassia Giant, progetta e produce bici esclusivamente per l’utenza femminile. Una scelta imprenditoriale che permette di svincolarsi dai disegni standard delle produzioni industriali a favore di geometrie, angoli, misure, quote di avanzamento, avancorsa, stand over, insomma tutto, calibrate apposta sulla morfologia rosa. Il risultato è un vestito che calza a pennello. E quando si vien giù “allegre” su un single track bello cattivo... fa la differenza.

Telaio in alluminio, a geometria modulabile

La nuova Intrigue presenta un telaio in alluminio, nobile materiale umiliato dall’ubriacatura da carbonio, ma in realtà eccezionale per leggerezza, malleabilità, robustezza, durata e rispondenza. Viene adottata la lega proprietaria Aluxx SL, che è una lega di fascia premium (6001) per tubi lavorati mediante fluidoformazione.

Salta subito all’occhio lo snodo centrale in cui è alloggiato il nuovo Flip Chip Maestro 3, il sistema che permette di rendere l’assetto della bici quanto più aderente al proprio stile di guida, tenendo conto anche della dimensione della ruota posteriore. Il sistema offre tre settaggi differenti (High, Mid e Low) e lavora mediante un eccentrico posizionato nel bilanciere superiore che interviene su sugli angoli del tubo sterzo e del tubo sella con variazioni di 0,4 gradi e sul BB Drop (il Bottom Bracket Drop, che è la distanza tra il movimento centrale e l’ipotetica linea passante per i mozzi: si tratta di un valore importante - quanto ignorato - per definire il controllo e la padronanza della bici), con scostamenti di 5 mm.

Ruote: doppia scelta

La forcella anteriore (Fox 36 Float Performance, personalizzata Liv) permette una generosa sospensione da 160 mm, mentre il carro posteriore ha un’escursione di 150 mm. Quattro le taglie disponibili: la XS e la S escono in sola configurazione MX (“mista” o “mullet”), cioè con la ruota anteriore da 29” e la posteriore da 27,5”; la M e la L, invece, hanno entrambe le ruote da 29”, ma all’occorrenza sono convertibili in versione MX. Il passaggio ruota può ospitare pneumatici fino a 2.5”.

Praticità e protezione

Il tubo obliquo ospita il passaggio interno dei cavi e prevede un pratico vano alloggiamento, per riporvi - nella borsina waterproof di serie - oggetti di prima necessità, come la camera d’aria, la cartuccia di CO2, le levette scalzacopertone, le barrette snack o un multitool.

Nella faccia inferiore, l’obliquo monta un utilissimo frame protector, che protegge la zona e il movimento centrale dagli impatti contro le rocce. Parimenti, è prevista una protezione anche sul fodero basso destro, per evitare i danneggiamenti dovuti alle frustate della catena.

Due allestimenti

Liv propone la nuova Intrigue LT in due referenze: la “LT1” (4.099 euro), che monta forcella Fox 36 Float Performance e gruppo Shimano SLX 12 v; e la “LT2” (3.499 euro), equipaggiata invece con forcella Rockshox 35 Gold RL e gruppo Sram SX Eagle 12v.s

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Liv Intrigue LT 1

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