13 April 2020

Da Santini l'abbigliamento giusto per chi pedala sui rulli

I rulli sono una valida alternativa alle uscite in bicicletta, rimandate alla fine dell’emergenza. Una soluzione valida ma che richiede le consuete attenzioni tecniche a ciò che indossiamo. I consigli di Alessandro Vanotti, di Christine Majerus del team Boels-Dolmans e di Santini Cycling Wear

L'unico modo per tenersi un po' in attività in questo periodo di pseudo letargo muscolare è riorganizzare lo spazio di casa per crearsi "una postazione fitness", che ci permetta di svolgere esercizi di rafforzamento, stretching o yoga. Tuttavia, per ciclisti, biker e triatleti, l’allenamento indoor ha un solo nome: rulli. A fianco di quelli tradizionali, oggi la tecnologia ne propone di evoluti e sofisticati, collegabili a internet per sfide planetarie e in grado di misurare parametri sempre più importanti come la potenza.

«I rulli sono sempre stati una soluzione alternativa quando fuori c’era brutto tempo e non si aveva voglia di uscire sotto la pioggia, magari con il rischio di ammalarsi e pregiudicare la preparazione – commenta Alessandro Vanotti, ex ciclista con una carriera di quattordici anni come professionista – ma io li utilizzavo spesso per fare lavori specifici, che diversamente in strada era difficile compiere: ripetute, allunghi, precisione nella cadenza di pedalate, valori dei watt per stare in soglia, niente come i rulli consente di fare tutto ciò».

«I rulli sono perfetti per gli esercizi specifici, come quelli di velocità, intensità e forza - conferma Christine Majerus del team World Tour Boels-Dolmanse ti permettono di focalizzarti sui tuoi obiettivi. Io mi alleno sui rulli in casa o in giardino e scelgo allenamenti brevi ma intensi e spesso con il supporto di riding virtuali».

E per realizzare una buona pedalata indoor è necessario, oltre a un buon cicloergometro, dotarsi di alcuni accessori in grado di contrastare l’abbondante sudore prodotto da un’ora di pedalate.

«È importante idratarsi correttamente, già dal giorno precedente la seduta sui rulli, e allenarsi in un ambiente con temperatura intorno ai 18 gradi. Un tappetino, un paio di salviette e persino un ventilatore si dimostreranno inoltre molto utili – prosegue Vanottia cui aggiungerei il giusto abbigliamento tecnico che potremmo considerare quello per le alte temperature: leggero e soprattutto traspirante».

La collezione uomo

La collezione donna

«E una volta concluso l’allenamento ricordiamoci di prenderci cura di noi: cambiarsi e fare stretching è importante – conclude Vanotticosì come prenderci cura della bicicletta: una pulizia del sudore dal telaio dovrà seguire ogni seduta».

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