14 June 2012

T-bike, la carta d'identità per la bici

Veloclub Turbolento lancia lo shop on line e un deterrente per contrastare il furto delle due ruote che ha raggiunto la soglia dell’intollerabilità

T-bike, la carta d'identità per la bici

La tendenza è troppo spesso orientata all’acquisto di biciclette “povere”, quindi scarsamente comode ed efficenti, con l’illusione che tali biciclette siano meno rubate di altre. Il problema non si risolve e l’uso di una bicicletta poco efficiente è il primo passo verso la rinuncia all’uso della bicicletta. 

Ci sono tanti furti di biciclette impuniti, ma altrettanto impunito è il numero (evidentemente consistente) di chi senza troppi scrupoli acquista l’usato di “incerta provenienza”.

L’obiettivo è eliminare, o ridurre sensibilmente, questo mercato illegale, coordinando una serie di azioni:

- aumentare la sicurezza e la praticità dei sistemi di “lucchettaggio”,

- divulgare il corretto utilizzo di tali sistemi, soprattutto per le “soste brevi”,

- aumentare le rastrelliere di qualità, che consentano la corretta e quindi più sicura chiusura della propria bicicletta durante la sosta,

- disincentivare l’acquisto di biciclette di “incerta provenienza”,

- avviare il processo di certificazione dei nuovi acquisti di biciclette.

T-bike non è un antifurto, ma un deterrente contro il furto e la successiva ri-vendita della bicicletta rubata.

Dimostra il regolare acquisto della bicicletta in caso di denuncia a seguito di furto subito e successivo ritrovamento della bicicletta.

Consente la tracciatura del primo passaggio di proprietà.

È un documento sia cartaceo che digitale.

È un archivio pubblico sul web, delle biciclette rubate e denunciate.

Ogni bicicletta nuova è venduta con documento fiscale (fattura o ricevuta).

I dati fiscali vengono integrati con i dati della bicicletta: numero telaio, descrizione tecnica dettagliata, fotografia digitale.

L’insieme di tali dati costituisce il certificato identificativo della bicicletta (carta d’identità).

Il certificato è consegnato in copia cartacea all’atto dell'acquisto, ed è conservato come documento digitale sul sito T-bike.

In qualunque momento l’acquirente, con semplice log-in può accedere al suo certificato identificativo, scaricarlo, stamparlo.

In caso di denuncia a seguito di furto i dati relativi alle biciclette denunciate vengono resi pubblici.

L’amministratore di sistema ricevendo copia della regolare denuncia, pubblica foto, descrizione della bicicletta, numero di telaio, data del furto e data della denuncia (non i dati del legittimo proprietario, salvo sua esplicita richiesta).

In caso di regolare passaggio di proprietà, il primo legittimo acquirente può registrare nella sua area riservata i dati del nuovo acquirente che quindi risulta legittimo proprietario. I dati del primo e del secondo acquirente sono conservati on-line.

Per info: www.turbolento.net

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