Meno di 100 giorni al Giro di italia 2022, e i monumenti si tingono di rosa
Le città che ospiteranno una tappa del Giro d'Italia 2022 hanno colorato di rosa i monumenti più iconici, in una suggestiva serata per dare il via al conto alla rovescia ufficiale. Mancano infatti meno di 100 giorni all'inizio.
Unite da un filo rosa di luce. Le città che ospiteranno il passaggio dei corridori della 105esima edizione si sono illuminate del colore simbolo del Giro d'Italia per segnare il superamento del 100esimo giorno di conto alla rovescia. Un modo suggestivo per celebrare l'attesa di quello che è il più importante evento ciclistico italiano e uno dei più celebri al mondo. L'appuntamento è per il 6 maggio con la prima tappa "straniera", che partirà da Budapest, per poi concludersi a Verona il 29 maggio, dopo 21 tappe di emozioni e fatiche. Quella dall'Ungheria sarà la 14esima partenza dall'estero per il Giro e la prima da un paese dell'Europa dell'Est (l'ultima partenza dall'estero è stata nel 2018 da Gerusalemme, in Israele). Così come tutti gli altri monumenti più iconici delle altre tappe, la piazza da cui prenderà il via la corsa, dal nome emblematico di piazza degli Eroi, si è tinta di rosa. Per l'occasione si è messo a pedalare in piazza sui rulli anche il ciclista ungherese Attila Valter, del team Groupama-FDJ, che si era distinto alla scorsa edizione del Giro posizionandosi quattordicesimo e vestendo due volte la maglia rosa. La terra magiara sarà protagonista anche il secondo e il terzo giorno, quando si partirà da Kaposvar, città del sud-ovest che ha sette colli dei quali uno si chiama Roma, proprio a indicare la somiglianza morfologica con la Città Eterna. “Quest'anno - aveva detto Attila Valter in occasione della presentazione ufficiale - mi è successa una delle cose più emozionanti: ho indossato la Maglia Rosa. È una sensazione che non posso paragonare a nient'altro. Il prossimo maggio, tutti i miei concittadini ungheresi potranno provare un po' di quello che ho provato io e vivere da vicini il Giro d’Italia. La Corsa Rosa sarà l'evento sportivo più importante di sempre ospitato dal mio Paese. Spero davvero di essere al via e poter ripetere qualcosa di grande anche nel 2022 nel mio paese d'origine. Ma soprattutto spero che tutto il popolo ungherese possa trovare gioia grazie al Giro e che l'intero Paese possa trarre beneficio da questo fantastico evento”.