di Alberto Zampetti - 01 January 2024

Wilier svela la nuova Filante SLR preparata per il Team Groupama-FDJ

Come annunciato, la Maison ha presentato oggi la bicicletta con cui gli atleti della squadra francese affronteranno la stagione 2024

Anno nuovo, bici nuova: con una puntualità degna della miglior cronometro (“Se ne parla il primo gennaio”, avevano detto), ecco la nuova Filante SLR che Wilier ha predisposto per il team Groupama-FDJ per la stagione 2024.

«Oggi, primo gennaio, sveliamo la nuova livrea di Filante SLR con cui diamo ufficialmente inizio al nostro impegno con Groupama-FDJ Cycling Team», hanno annunciato in azienda. Una livrea che, nelle intenzioni della Maison, vuole rendere omaggio alla squadra francese, pur senza dimenticare il DNA Wilier.

«La livrea è chiaramente un tributo ai colori del team e alla bandiera francese», ha spiegato Michele Gastaldello, CEO e responsabile del prodotto. «Abbiamo voluto farlo con un tocco di novità, con una tipologia di decal nuova che introduce un effetto di finto vissuto nella grafica, in linea con i trend di moda e abbigliamento. Il colore alla base è bianco, una scelta con cui vogliamo sfatare il falso mito che una bici a base bianca è più pesante delle altre».

Bilancia alla mano, la Filante SLR 2024 in configurazione race (quindi montata di tutto punto, con pedali, porta borraccia, ruote con profilo da 50 mm e ciclocomputer), in taglia M pesa 7,2 kg, assolutamente in linea con le quote light del mercato.

I test della Wilier Filante SLR

Pur rispettando lo stretto riserbo sulla bici richiesto fino a oggi, gli atleti FDJ hanno testato a lungo la nuova Filante SLR durante il ritiro di dicembre a Calpe, in Spagna. Una procedura di routine con cui mettere a punto anche i dettagli più minuti della macchina e con cui, soprattutto, sistemare le regolazioni personali (rapporti, lunghezza delle pedivelle, altezza e scostamento della sella, registrazione delle tacchette eccetera).

«Ho provato la Filante SLR per la prima volta durante il training camp di Calpe», ha raccontato David Gaudu. «È la bici con cui affronterò la stagione 2024 e c’è sempre una certa eccitazione nel salire su un mezzo nuovo. L’avevo già vista a ottobre, ma questa volta ho potuto provarla direttamente e utilizzarla per oltre dieci giorni di fila. I primi test mi hanno dato subito buone sensazioni, dato che sono riuscito a trovare immediatamente la corretta posizione in sella per avere il giusto feeling».

Tradotte sulla strada, queste “buone sensazioni” significano che «nelle sezioni pianeggianti, la bici risponde immediatamente ai cambi di ritmo, è molto leggera ed estremamente maneggevole all’avantreno», ha spiegato il corridore francese. «È molto facile impostare le linee che vuoi seguire, perché è una bici polivalente e versatile, senza perdere in leggerezza».

Nel dettaglio, la nuova Filante SLR 2024 fornita al team transalpino monta l’intero gruppo Shimano Dura Ace (compresi i pedali e le ruote C50) con guarnitura 54/40 e cassetta 12v 11/34. I copertoni sono i Continental Grand Prix 5000 TT, la sella è la Prologo Scratch M5 e i portaborraccia gli Elite Vico Carbon.

«È stata una grande soddisfazione ricevere in prima persona i feedback entusiasti dei corridori su Filante SLR, al ritiro di Calpe di dicembre», ha ricordato Enrico Gastaldello, CEO e direttore commerciale Wilier. «Soddisfare al meglio le esigenze dei corridori World Tour è professionalmente molto appagante e vogliamo consolidare la presenza sui nostri mercati di riferimento e crescere in quelli dove ci sono ottime potenzialità ancora inespresse. Con i ragazzi capitanati da Marc Madiot siamo sulla strada giusta».

Wilier Filante SLR e gli obiettivi 2024

Al di là delle ovvie ragioni commerciali, essere il fornitore ufficiale di una squadra di primo livello è una responsabilità non da poco, dal momento che il mezzo è determinante nella performance degli atleti. E gli stessi responsabili tecnici delle squadre sono sempre molto avveduti (al limite della pignoleria) nella scelta e nella valutazione dei materiali da adottare.

«Cambiare il fornitore delle bici è sempre un momento delicato nell’economia di una squadra professionistica», ha confermato Anthony Bouillod, coach, membro del reparto Performance e responsabile dello sviluppo delle prove contro il tempo del team francese. «Per selezionare la bici, ci concentriamo su tre aree: aerodinamica, peso e maneggevolezza. Sulla bici crono, il focus è chiaramente l’aerodinamica, anche se non bisogna trascurare il peso, visto che le moderne prove contro il tempo prevedono numerose sezioni mosse e strappi improvvisi. In termini di performance, i risultati di Turbine SLR (la bici che Wilier fornisce per le prove contro il tempo) sono particolarmente soddisfacenti e il feedback degli atleti è molto positivo».

Tra questi atleti spicca Stefan Küng che per la nuova stagione ha due obiettivi principali a cronometro: i Giochi olimpici di Parigi e il Campionato del Mondo in Svizzera. «Dobbiamo mettergli a disposizione una bici con cui sia in grado di esprimersi al 100% delle sue capacità», riprende Bouillod. «Abbiamo due bici molto performanti, ma posso anticipare che ci saranno altri sviluppi. Nel ciclismo di alto livello, il cambiamento è costante, sia in termini di componenti sia nel modo di analizzare i risultati e le prestazioni. Per rimanere ai massimi livelli dobbiamo chiederci costantemente cosa può essere migliorato, una filosofia che ci accomuna con l’Innovation Lab di Wilier».

In attesa di vedere la nuova bici in gara sulle strade del World Tour, la Filante SLR in assetto e colorazione Groupama - FDJ (senza i loghi degli altri sponsor della squadra) è già disponibile sul sito della Casa vicentina o nei rivenditori ufficiali del brand, con un sovrapprezzo di 800,00 euro rispetto al prezzo di listino consigliato per il modello base.

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