di Francesco Verdino - 08 May 2021

Inizia il Giro: l'analisi delle prime tre tappe

Si parte dal Piemonte e dalla velocità: Torino-Torino, Stupinigi-Novara, Biella-Canale. Vediamo quali sono le caratteristiche dei percorsi e quali i ciclisti favoriti ad aggiudicarsi queste prime tre prove della Corsa Rosa 2021.

Siamo finalmente arrivati al via della Corsa Rosa 2021. Si parte dalla città di Torino con una cronometro inaugurale completamente pianeggiante che sarà terreno di battaglia per gli specialisti delle prove contro il tempo: al termine di questi 8,6 chilometri vedremo chi avrà la meglio andando ad indossare la prima Maglia Rosa. Inutile negarlo, le speranze italiane sono tutte puntate su Filippo Ganna. Il corridore di Verbania parte con i favori del pronostico, anche se non sembra avere uno stato di forma eccezionale ed è orientato all’obiettivo Olimpiade. Il secondo favorito è Remi Cavagna. Il “TJV” francese proverà a fare una grande prova così come lo farà di scuro anche Victor Campenaerts, detentore del record dell’ora su pista. Altri pretendenti alla prima tappa sono: Luis Leon Sanchez (Astana), Maciej Bodnar (Bora Hansgrohe), Joao Almeida (Deceuninck), Mikkel Honorè (Deceuninck), Alex Dowsett (Israel), Tobias Foss (Jumbo Visma) e Edoardo Affini (Jumbo Visma). Per i migliori, questa breve cronometro durerà probabilmente meno di 10 minuti. Per questo motivo – viste soprattutto le numerose salite di questo Giro 2021 – non sembra poter segnare grandi differenze nei distacchi degli uomini di classifica. I due big che possono provare a fare la differenza guadagnando qualche secondo importante in ottica classifica generale sono Joao Almeida e Pello Bilbao (Bahrain).

Seconda e terza tappa

Con la terza tappa – da Biella a Canale - si iniziano a intravedere dislivelli importanti: 2100 metri positivi distribuiti in 190 chilometri. Una tappa bellissima che passa dalle zone della “Gran Piemonte”. Difficile dire chi riuscirà a spuntarla. Molto probabilmente proveranno a giocarsi la vittoria di tappa i velocisti con una buona resistenza in salita e che - in generale - vanno abbastanza bene nelle classiche oppure i finisseurs. Non è da escludere un colpo di mano negli ultimi 20 chilometri. Per i bookmakers vedremo alcune squadre imporre il proprio ritmo sui 4 Gran Premi della Montagna di giornata in modo da scremare pesantemente il gruppo e staccare i velocisti più pesanti. In caso di volata ristretta non possiamo non citare tra i favoriti Peter Sagan (Bora Hansgrohe), Patrick Bevin (Israel) e Diego Ulissi (Uae Emirates). Con l’ultimo GPM posto a 15 chilometri dal traguardo – con pendenze importanti nell’ultimo Km vicine al 15% - è comunque impensabile che nessuno provi un attacco. Sarà infatti una tappa da godersi per intero davanti alla TV sperando che il finale regali grandi emozioni. Ricordiamo che il Giro 2021 porta una grande svolta: tutte le tappe saranno trasmesse in diretta dall’inizio alla fine su Rai Sport e su Eurosport Player.

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