Il Giro è di Hesjedal

Il Giro è di Hesjedal

Il primo canadese a vincere il Giro d'Italia e podio senza italiani. Milano accoglie al meglio la sfida a cronometro per la Corsa rosa e se l'aggiudica il bergamasco Marco Pinotti con una prova maiuscola.

La resa di Basso, fine di un'epoca

La resa di Basso, fine di un'epoca

La cima Coppi esalta l'impresa di un belga che stupisce tutti, mentre Hesjedal prepara l'ultimo assalto alla maglia rosa. E intanto gli italiani si arrendono. Si salva solo Cunego

De Gendt vola sullo Stelvio

De Gendt vola sullo Stelvio

Il belga attacca sul Mortirolo e prende il largo, con Damiano Cunego, ultimo ad arrendersi. Rodriguez resta in rosa, Hesjedal proverà a scalzarlo domani. Scarponi generoso, Basso in crisi

Il gigante li ha messi tutti in fila

Il gigante li ha messi tutti in fila

Hesjedal è il vincitore morale a Pampeago, sulla rampa che toglie il fiato e che piace agli scalatori. Quattro scatti e i suoi avversari sono tutti alle corde. Ora, Stelvio e Mortirolo sembrano miraggi per Basso e Scarponi

Hesjedal mette Purito nel mirino

Doveva essere il giorno di Basso e Scarponi, ma a Pampeago vince Kreuziger, ma è il canadese che attacca e riduce il distacco sulla maglia rosa

Rodriguez, Basso, Hesjedal... a voi

Rodriguez, Basso, Hesjedal... a voi

A Pampeago, il giorno del giudizio per un Giro che, pensato come un romanzo, svela il vincitore solo nelle ultime pagine: e potrebbe essere un canadese

Guardini batte Cavendish

Guardini batte Cavendish

Andrea Guardini, veronese della Farnese vini-Selle Italia, ha vinto la diciottesima tappa del Giro, San Vito di Cadore – Vedelago. Il ventiduenne Guardini, grazie a uno sprint imperioso, ha preceduto il campione del mondo Mark Cavendish (Sky Procycling) e Roberto Ferrari (Androni giocattoli-Venezuela).

Le lacrime di Purito

Le lacrime di Purito

Emozioni e pensieri di una giornata speciale, con il Giro sulle Dolomiti. Con le salite più amate o detestate. E un nastro in segno di lutto, voluto dalla maglia rosa, per ricordare Xavier Tondo

Rodriguez tiene alla Rosa

Rodriguez tiene alla Rosa

Lo spagnolo Joaquin Rodriguez (Katusha), in maglia rosa, ha vinto la diciassettesima tappa del Giro d’Italia. Nello sprint a ranghi ridotti sul traguardo di Cortina d’Ampezzo, ha battuto Ivan Basso (Liquigas Cannondale) e Ryder Hesjedal (Garmin Barracuda).

Suonala ancora Jon

Suonala ancora Jon

Izaguirre Insausti si prende la scena, in una giornata trascorsa a guardare in su, alle montagne di domani. Con lui altri nove in cerca di gloria. E gli altri? Ad aspettare, ancora

Se gli italiani si corrono contro...

Se gli italiani si corrono contro...

Inizia l'ultima settimana di un Giro che non ha regalato "prodezze" dai big, ma grandi imprese di corridori considerati di "seconda fascia". E le squadre? Strategie discutibili

Emozione Rabottini

Emozione Rabottini

Matteo Rabottini ha vinto la quindicesima tappa del Giro, Busto Arsizio – Piani dei Resinelli/Lecco (169 km) dopo una fuga di 160 km risoltasi allo sprint su Joaquin Rodriguez. Terzo Alberto Losada. "Purito" torna in rosa.

Cervinia esalta Hesjedal

Cervinia esalta Hesjedal

Tredicesima tappa con sorprese: tappa ad Amador, primo costaricano al Giro, e maglia rosa al canadese Hesjedal. I big si controllano e non entusiasmano

La volata più lunga nella tappa più corta

La volata più lunga nella tappa più corta

Mark Cavendish fa tris, nella tredicesima tappa con arrivo a Cervere, in Piemonte. Domani, finalmente, le Alpi e la sfida degli scalatori

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Bak, Casar, Santaromita e i campioni fantasma

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Una giornata quasi surreale, in un Giro difficile da decifrare. E che fa deprimere i giornalisti...

Con la spensieratezza di un bambino

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La giornata perfetta di Roberto Ferrari: da velocista di seconda fascia a sprinter capace di battere nettamente sua maestà Cavendish

Rodriguez si prende tappa e maglia rosa

Rodriguez si prende tappa e maglia rosa

Ad Assisi, lo spagnolo si esalta sulle rampe ripide del centro storico. Il canadese Hesjedal cede il primato, benino Visconti che ottiene un terzo posto

Il giorno di Ventoso

Il giorno di Ventoso

A Frosinone, nella nona tappa del Giro, lo spagnolo vince allo sprint davanti a Felline e Nizzolo. Goss e Cavendish a terra, a causa di una caduta innescata da Pozzato

Numero di Rubiano Chavez, Malori in rosa

Numero di Rubiano Chavez, Malori in rosa

Colpi di scena nella sesta tappa del Giro: i big si controllano, giornata di gloria per gli audaci. Il colombiano protagonista nel finale, l'italiano scalza Navardauskas

Cavendish, ancora il più forte

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Quinta tappa al Giro, finale allo sprint con l'ennesimo centro del campione del mondo davanti a Matthew Goss e a Daniele Bennati

Navardauskas, il primo lituano in rosa

Navardauskas, il primo lituano in rosa

Il Giro d'Italia, ripartito da Verona, incorona un lungo passista della Garmin-Barracuda. Taylor Phinney crolla, soffrendo per il piede infortunato. I big si difendono dignitosamente

Cavendish sul trono di un Giro ancora lontano

Cavendish sul trono di un Giro ancora lontano

Primo sprint senza storia, il secondo? Impressiona il divario tra l'iridato e gli altri, con gli italiani un po' in affanno