29 June 2010

Grande festa per il “Pirata”

Quasi 3.000 iscritti alla Gf Marco Pantani, il 27 giugno (decima prova su strada della Gran Combinata). Vincono Vincenzo Pisani ed Edith Van Den Brande

Grande festa per il “pirata”

La sesta edizione della Gf Marco Pantani, organizzata dal Gs Alpi di Vittorio Mevio, si è svolta in una splendida giornata estiva che ha gratificato i 2.996 partenti dal viale principale di Aprica (So), per avventurarsi lungo le salite rese celebri dalle gesta dell’indimenticato “Pirata”. I percorsi previsti erano tre, in grado di soddisfare la preparazione atletica di tutti. Fondo da 85 km e 1.850 mdsl, Mediofondo da 155 km e 3.600 mdsl e Granfondo da 175 km e 4.500 mdsl. Dopo avere affrontato la discesa verso Edolo, la carovana dei partecipanti ha proseguito lungo la Valcamonica, per raggiungere Ponte di Legno (Bs) e iniziare la scalata al Passo Gavia, 17 chilometri con 1.400 metri di dislivello, pendenza media del 8% e punte al 15%. Dai 2.650 metri del Gpm si scendeva poi velocemente in Valfurva, con meravigliosi panorami a fare da cornice ai ciclisti, che per l’occasione erano tenuti a indossare la maglia ciclamino prevista nel pacco gara, in ricordo del secondo posto di Marco Pantani nella classifica a punti del Giro d’Italia 1998, giro da lui vinto. Transitando da S. Caterina Valfurva, Bormio, Tiolo, Grosotto, i concorrenti giungevano a Mazzo di Valtellina, dove era prevista l’ascesa più impegnativa della gara, il Mortirolo. Con i suoi 12 chilometri e 1.300 metri di dislivello, pendenza media del 10,5%, massima del 18%, è una stretta lingua d’asfalto che incute timore solo a vederla. Figurarsi a pedalarla. Molti, stanchi e provati, scendono dalla bici e proseguono e piedi. Altri si fermano in prossimità dei tornanti per prendere fiato. Ma tutti, all’altezza dell’ottavo chilometro in località Piaz de l’acqua, passando accanto alla scultura raffigurante Marco Pantani durante uno scatto, lo hanno ricordato con un saluto, un cenno, uno sguardo. Il Mortirolo è il “karma” di questa granfondo, e il “Pirata” ne è l’anima, colui che la rese celebre il 5 giugno 1994 con una serie di scatti brucianti, mai più ripetuti da alcuno negli anni a venire. Le fatiche dei partecipanti alla mediofondo terminavano sostanzialmente in vetta ai 1.85 metri del Mortirolo, perché la guidata lasagna boschiva da Monno a Trivigno non prevedeva che discesa e qualche piccolo strappo in falsopiano ascendente, prima di tuffarsi nella picchiata verso il traguardo di Aprica. Per i granfondisti, dopo il passaggio ad Aprica, era invece prevista la scalata al Passo Santa Cristina, 7 chilometri con 600 metri di dislivello, pendenza media 8,5%, massima 16%. E’ tosta, con pochi tornanti e molti rettilinei assolati a fiaccare le ultime risorse energetiche. Uno sforzo che hanno portato a termine ben 638 concorrenti, tra cui 26 donne. La classifica assoluta ha premiato Vincenzo Pisani (Gs Esercito), capace di fiaccare la resistenza di Anatoli Chaburka (Team Guru Parkpre Selle Italia) fin dai primi tornanti del Mortirolo, incrementando poi il proprio vantaggio sulla salita del S. Cristina. Tra le donne, maiuscola prestazione dell’olandese Edith Van Den Brande (Cycletours Amsterdam), che ha praticamente corso una gara in solitaria, infliggendo distacchi pesantissimi alle presunte avversarie.

Una manifestazione che nel complesso si è rivelata eccellente sotto tutti gli aspetti, con la città di Aprica vestita a festa e interamente dedicata ai ciclisti per tutto il weekend. Merito anche del sindaco Carla Cioccarelli e di tutti i volontari che hanno contribuito alla perfetta riuscita dell’evento.

Le classifiche

Granfondo 175 km – 4.500 mdsl

Uomini

1.   Pisani Vincenzo (Gs Esercito) 05:45:22

2.   Chaburka Anatoli (Team Guru Parkpre Selle Italia) 05:48:00

3.   Beconcini Andrea (Team Maggi 2010 Frw) 05:48:02

4.   Cappè Matteo (Team Maggi 2010 Frw) 05:48:04

5.   Miorin Devis (Team Maggi Frw) 05:48:05

Donne

1.   Van Den Brande Edith (Cycletours Amsterdam     d) 06:34:21

2.   Passalacqua Daniela (Gc Eurobike Genova) 07:00:08

3.   Gaggini Daniela ( Team Veloplus Makakoteam) 07:03:18

4.   Fumarola Vincenza (Asd Spin Bike Pesaro) 07:09:20

5.   Bertelli Francesca (Gs Pedale Bagnolese) 07:12:03

 

Mediofondo 155 km – 3.600 mdsl

Uomini

1.   Longa Mattia (Club Lombardia Team) 05:08:04

2.   Casartelli Fabrizio (Asd Team Pianeta Bici Cervelo) 05:09:27

3.   Acquistapace Andrea (Velo Sondriese) 05:10:52

4.   Giussani Niki (Team Carimate Kuota) 05:13:11

5.   Salani Riccardo (Team Manila Bike) 05:15:45

Donne

1.   Leonetti Cristina (Team Cinelli Glass'ngo) 05:55:46

2.   Carloni Raffaella (Team Deka Faentina) 06:05:01

3.   Martinelli Francesca (Pezzini Bike Official Team) 06:05:04

4.   Palombo Raffaella (Team Cinelli Glass'ngo) 06:10:13

5.   Avanzi Claudia (Gs Pedale Bagnolese) 06:17:27

 

Fondo 85 km – 1.850 mdsl

Uomini

1.   Spatti Giovanni (Asd team Cbl cicli Bettoni) 02:54:23

2.   Gnani Enzo (Free Bike Erbusco) 02:54:42

3.   Biganzoli Enrico (Team Carimate Kuota) 02:55:02

4.   Bettoni Jacopo (Team Orobica) 02:55:53

5.   Vassalli Andrea (Asd Orobie Cup) 02:56:46

 

Donne

1.   Arsie Martina (Gs Cicloclub Velomania Il Bagno) 03:25:37

2.   Gobbi Frattini Benedetta (Gs Iseo) 03:33:09

3.   Marchetti Elisa (Isdc Team Pezzetti) 03:45:59

4.   Molinari Rachele (Team Extreme Bike) 03:50:20

5.   Giannecchini Nicoletta (Team Guru Parkpre Selle Italia) 03:52:45

 

 

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