di Alfredo Colella
18 September 2015

Basso: Fastcross Disc e la gamma 2016

Per il costruttore veneto le maggiori novità sono Fastcross Disc e l’entry level Venta, totalmente in carbonio. Gli storici modelli Diamante e Astra cambiano pelle e si presentano in nuove vesti grafiche

Basso: fastcross disc e la gamma 2016

Basso opera in Italia da quasi quarant’anni, producendo biciclette dal buon rapporto qualità-prezzo e adottando ciò che di meglio la tecnologia propone sul mercato.

A Eurobike la novità principale è rappresentata dal nuovissimo modello Fastcross Disc, una cross-city adatta a tutte le occasioni, non solo alle competizioni. Telaio snello e geometricamente neutro, dà sufficiente reattività sul piano e buona risposta in salita e nelle discese tecniche, caratteristica voluta dal costruttore per permetterne un ampio e diversificato utilizzo.

Completamente in carbonio, monta freni a disco, perno anteriore da 100x15 mm e posteriore da 142x12 mm, può utilizzare pneumatici fino a 38 mm. Compatibile col cambio elettronico, di serie ha in dotazione guarniture Sram Rival 1 o Shimano 105 e ruote Microtech M138 in carbonio o MCT38 in alluminio.

Venta: il telaio è completamente in carbonio

Venta è la nuova entry level con telaio completamente in carbonio, con canotto da 27 mm, ridotto rispetto alla vecchia versione. Monta ruote Microtech in alluminio e gruppi Shimano Ultegra o 105. È predisposta per il cambio elettronico, pur se non previsto nell’allestimento di base, in quanto entry level. Disponibile in sei misure (da 48 a 61) e in tre nuove colorazioni: grigio-arancio fluo, nero-verde, bianco con inserti rossi e neri.

I cavalli di battaglia diamante e astra

Diamante e Astra sono due cavalli di battaglia da anni per Basso. A Eurobike sono presentati in nuove vesti grafiche, sia nella versione con cambio elettronico, sia in quella tradizionale. Le nuove tonalità comprendono il grigio, il grigio-giallo fluo e la versione tricolore, coi colori della nostra bandiera. Da notare la nuova tonalità di nero, ora più vicina all’antracite, rispetto al passato.

In Diamante l’utilizzo di carbonio T1000 ad alto modulo e di apposite resine, unito a un’efficace disposizione delle fibre di carbonio, consente un prodotto finale dal peso esiguo ma dalla robustezza assicurata, ove necessario (scatola del movimento centrale e sterzo): circa poco più di 800 grammi, per la versione grezza. Diamante è adatta alle gare veloci, poiché ha una geometria che favorisce una posizione in sella meno allungata e più rialzata, adatta ad una rapida trasmissione della forza (sprint e frequenti accelerazioni).

Astra è un modello più adatto alle salite e alle gare miste, con una geometria che favorisce la guidabilità in posizione eretta. Resistente in flessione e torsione, ottima in salita, con una scatola centrale realizzata a stampo unico e molto compatta. Particolare la forcella, che consente l’alloggiamento del cuscinetto superiore direttamente sul carbonio, evitando così possibili problemi di interfaccia tra la forcella stessa e l’alloggiamento del cuscinetto all’interno del telaio.

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