Titan Desert by Garmin tra le dune Tamayo

Il quinto giorno della Titan Desert by Garmin ha definito l´esito della decima edizione. Il colombiano Diego Tamayo, che vive a Saragozza, è il migliore dei favoriti e ora veste la maglia da leader. A sorpresa la vittoria di tappa è andata a Enrique Morcillo (Scott) che dopo 3 ore 58 minuti e 43 secondi di sforzi ha ricevuto il meritato premio.

È stata una giornata memorabile nel deserto. Per la prima volta nella storia della competizione si è disputata un´intera tappa senza segnaletica, nella quale tutti i partecipanti dovevano gareggiare utilizzando il loro Gps per trovare i quattro punti di controllo obbligatori prima di arrivare al traguardo.

Tra le dune di Erg Znaigui

Il tratto iniziale, lungo 2,8 km tra le dune, è stato spettacolare. Più di 550 partecipanti entrarono tra le dune di Erg Znaigui, costretti in certi punti di portare la bici in spalla. Trujillo e Pereiro per parecchio tempo hanno anticipato il gruppo dei favoriti, guidato da Tamayo e Silva, Ibon Zugasti ha ritardato al Cp3.

In questa giornata, nella quale la navigazione è stata elementare, i primi classificati hanno perso un sacco di tempo per trovare il CP4, permettendo a Enrique Morcillo e all´olandese Ramses Bekkenk di passare a questo punto come primi. Intanto il corridore della Scott supera l´olandese e taglia il traguardo da solo. Questo significa che ora lui è salito sul podio in classifica generale, anche se era Tamayo ad approfittarne piu`di tutti, lui che ha chiuso alle spalle di Juan Pedro Trujillo. Ora Tamayo sembra essere il vincitore finale della Titan Desert di quest'anno con un impressionante vantaggio di 5 minuti da Zugasti.

«Sulla carta tutto sembra grande. Tutto sembra a mio favore per poter vincere la gara. Ho mantenuto il sangue freddo per tutta la gara, giorno per giorno ho seguito il gruppo dei leader, ora sono stato ripagato. La scommessa è stata vincente», ha detto Tamayo, che ha concluso al terzo posto; a lui spetta anche un´altro premio al momento che i primi tre al traguardo oggi hanno ricevuto rispettivamente un bonus di 90, 60 e 30 secondi.

I protagonisti

Ibon Zugasti ha passato una grande giornata e sale al secondo posto in classifica generale, mentre nulla è andato bene al pilota portoghese José Silva che ora scende in decima posizione. Ivonne Kraft vince la tappa nella categoria femminile, Anna Ramírez giunse seconda  mantenendo il suo vantaggio.

I titani hanno veramente apprezzato questa tappa emblematica e piena d´avventura con il Gps, il passaggio tra le dune e il gran caldo del deserto marocchino. Dopo tante sofferenze e sacrifici i partecipanti non vedono l´ora di transitare domani il traguardo a Maadid per concludere con l´ultimissima tappa della Titan Desert by Garmin 2015, ormai mancano solo 65 km e tutti i sopravvissuti riceveranno il trofeo e l´ambita maglia da finisher.

Questi i risultati di tappa degli italiani:

72esimo      Agnoletti Pierpaolo 05:34:16

195esimo      Fabrizio Bocca    06:32:58

196esimo      Leonardo Paolino 06:32:59

197esimo      Marco Locatelli  06:32:59

210esimo      Gianluigi Vicinanza 06:37:21

262esimo      Antonio Casucci  07:06:24

354esimo      David Moalli          05:27:17