A stretto Giro - tappa 9: il senso della fuga
La 9ª tappa del Giro d’Italia 2024, la Avezzano-Napoli, prima dell’appassionante finale con l’allungo solitario di Jonathan Narvaez ripreso nelle ultime decine di metri dai velocisti (poi regolati tutti dal colpo di reni vincente di Olav Kooij), è stata caratterizzata dalla lunga fuga di Andrea Pietrobon e Mirco Maestri (entrambi della Polti-Kometa), un tentativo che, per il numero degli uomini che lo componevano, le forze e le velleità degli sprinter presenti in gruppo, sembrava fosse destinato ad esser neutralizzato presto e con facilità
A stretto Giro - tappa 8: team building
Tadej Pogačar (UAE Team Emirates) all'ombra del Gran Sasso conquista il suo decimo successo di stagione e il terzo al Giro, dopo Oropa e la cronometro della Foligno-Perugia. A detta del campione sloveno il gradino più alto del podio alla Spoleto-Prati di Tivo (152 km) non era in programma. Al secondo e terzo posto si sono classificati rispettivamente Daniel Felipe Martinez (Bora - Hansgrohe) e Ben O'Connor (Decathlon AG2R La Mondiale Team). Quarto il nostro Antonio Tiberi (Bahrain – Victorious)
A stretto Giro - Tappa 7: il peso del tempo
La Maglia Rosa Tadej Pogacar vince la sfida con Filippo Ganna nella cronometro della Foligno-Perugia (40.6 km) conquistando il suo secondo successo personale al Giro d'Italia. Lo sloveno, in ritardo di 47" dal pistard italiano al secondo intermedio, si è scatenato nel tratto finale in salita (Casaglia)
A stretto Giro - Tappa 6: rivelazione
Pelayo Sanchez (Movistar Team) ha vinto la Torre del Lago Puccini (Viareggio)-Rapolano Terme (180 km). Al secondo e terzo posto si sono classificati Julian Alaphilippe (Soudal Quick-Step) e Luke Plapp (Team Jayco AlUla). "Ho cercato di staccarli - ha dichiarato il ciclista spagnolo - ma era impossibile. L'unico modo per vincere era dallo sprint"
A stretto Giro - tappa 5: le gambe e il cuore
Doveva essere un'altra giornata dei velocisti invece la Genova-Lucca (178 km) se l'è aggiudicata il pistard francese Benjamin Thomas (Cofidis). "Per fortuna il ciclismo non è matematica", ha dichiarato Roberto Damiani, direttore sportivo della squadra di Bondues. Al secondo e terzo posto si sono classificati rispettivamente Michael Valgren (EF Education - EasyPost) e Andrea Pietrobon (Team Polti Kometa). Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) rimane in Maglia Rosa
A stretto Giro - Tappa 4: inghiottiti
La Acqui Terme-Andora, altra frazione (190 km) favorevole agli sprinter, ha visto vittorioso Jonathan Milan (Lidl-Trek) al termine di una volata lanciata a 150 metri dall'arrivo. Al secondo e terzo posto si sono classificati rispettivamente Kaden Groves (Alpecin-Deceuninck) e Phil Bauhaus (Bahrain Victorious). Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) rimane in Maglia Rosa
A stretto Giro : la giusta spinta - tappa 3
Si sapeva che la Novara-Fossano era la tappa dei velocisti. Eppure per buona parte della gara abbiamo assistito ad una sfida fra chi andava più piano. Alla fine, però, complice il percorso ben studiato, lo spettacolo è arrivato, grazie soprattutto al belga Tim Merlier (Soudal Quick-Step), che ha vinto la terza tappa e che l'ha dedicata allo sfortunato Wouter Weylandt. Al secondo e terzo posto si sono classificati rispettivamente Jonathan Milan (Lidl-Trek) e Biniam Girmay (Intermarché - Wanty)
A stretto Giro: sovrapposizioni - tappa 2
Quello di Oropa è il profilo di una salita che, quando evocato, riporta inevitabilmente il pensiero e la memoria al nome di Marco Pantani. Il “Pirata”, sulla salita biellese, ha scritto una delle pagine più memorabili della storia del ciclismo andando a conquistare, grazie a un’incredibile rimonta compiuta in maglia rosa, dopo esser rimasto appiedato da un salto di catena a 8,5 km dalla vetta. Ieri, grazie a Tadej Pogačar, abbiamo "rivisto" la tappa del 30 maggio 1999. Daniel Felipe Martinez (BORA-Hansgrohe) e Geraint Thomas (Ineos Grenadiers) hanno chiuso a 27", in compagnia di Lorenzo Fortunato (Astana Qazaqstan) e del giovane Florian Lipowitz (BORA-Hansgrohe)
A stretto Giro - tappa 1: benvenuti al ballo!
C'è chi ha detto che il ballo è l'arte dell'onestà: in essa si è completamente allo scoperto. Il Giro d'Italia è una sorta di danza in cui gli atleti, fin dai primi passi, rivelano se stessi. Ne è convinto il nostro Federico Guido che, in questa rubrica dedicata alla Corsa Rosa, non farà il report della gara, ma scriverà delle note a margine, delle impressioni a caldo, cercando di cogliere i dettagli più del colpo d'occhio d'insieme
Giro d’Italia 2024, curiosità e numeri da conoscere
Ci siamo, l’attesa ormai è praticamente finita. Dopo la presentazione delle squadre, le conferenze stampa di rito e gli ultimi preparativi, il Giro d’Italia 2024 scatta da Venaria Reale, sede di partenza designata di una prima tappa che vedrà la sua conclusione, 140 chilometri dopo, in quel di Torino
Giro d'Italia: Torino è pronta ad accogliere la Corsa Rosa. Ripassone generale
L'evento, che vede schierate 22 formazioni per un totale di 176 corridori, prenderà il via da Venaria Reale il 4 maggio. Proviamo ad offrirvi un riassuntone con favoriti, altimetrie, percorsi, orari, canali, start list
L'inarrestabile esempio di Alfonsina Strada
Cento anni fa la prima donna a competere con ciclisti uomini, Alfonsina Strada (un cognome acquisito che è anche un destino), s'iscriveva al Giro d'Italia. Oggi la gara a tappe intitola a suo nome la Cima Coppi
Il caso di Cian Uijtdebroeks, il ragazzo conteso (e bullizzato?)
Ora il caso è chiuso! Definitivamente. Una trattativa di ciclomercato degna di una serie televisiva quella che ha visto protagonista il promettente giovane ciclista belga, classe 2003
È ufficiale: Tadej parteciperà al Giro 2024
L’attesa è finalmente stata ripagata! Tadej Pogačar ha annunciato ufficialmente che sarà presente al Giro d’Italia 2024. Una notizia tanto aspettata dai tifosi italiani che vedranno per la prima volta nella sua carriera, lo sloveno impegnato nella Corsa Rosa