I bus "cabrio" che accompagnano i turisti nel cuore di Milano adottano una cargo-bike

Milan Open Tour, l'azienda che offre il servizio di trasporto ai viaggiatori che vogliano esplorare la città dall'alto di un Double Decker, l'iconico bus inglese a due piani, si affiderà ad una cargo-bike per la fornitura di mappe, acqua, e materiale vario utile allo staff. A personalizzare il mezzo, una Riese & Muller, ci ha pensato Biga Bike, punto vendita di Milano, che promuove la cultura della consegna sostenibile e, più in generale, la rivoluzione della bici "multiuso", che passa anche per l'adventouring

1/12

La Riese & Muller Transporter 85 customizzata per MilanOpen Tour.

Qualche giorno fa abbiamo assistito alla consegna di una Riese & Muller Transporter2 85 a Milan Open Tour, il servizio di trasporto panoramico che consente di esplorare la città a bordo di un bus "aperto" (ma che in caso di pioggia si può coprire). La cargo-bike, che servirà come mezzo di supporto nei punti sosta sparsi per la metropoli e kittata da Biga Bike con Bosch Smart System, un sistema intelligente in cui drive unit (Performance Line), batteria (da 750 Wh) e display (Kiox 300) sono connessi grazie all'app eBike Flow. Quest'ultima offre continui aggiornamenti e funzioni su navigazione, protezione contro il furto, modalità di assistenza, ecc. La bici è equipaggiata con l'Utility Box da 250 litri (una delle tre opzioni disponibili previste dalla Casa tedesca, oltre alla Box con cover piatta da 375 litri e quella con cover alta da 465 litri) realizzata in materiale robusto, composto al 100% da plastica riciclata. Il profilo di protezione dei bordi con gomma sigillante evita le infiltrazioni d’acqua, mentre le molle a gas facilitano l’apertura e la chiusura del contenitore. La Transporter2 85, customizzata con grafiche disegnate ad hoc e un comodo ombrellone, sostituirà l'Apecar finora utilizzato.

Lo specialista

Biga Bike dicevamo è un punto vendita di Milano specializzato in Cargo Bike (Riese & Muller, Larry VS Harry, Babboe, Omnium, Bergamont, Gazzelle, Muli, VSC Bike, Yokler, Indimob, Sum X), nato in pieno lockdown quando il titolare, l'esplosivo Alessandro Ledda, ha deciso di cambiare vita e dedicarsi al nuovo progetto del "trasporto sostenibile". Lo interessa molto il fronte della logistica, quindi la consegna dell'ultimo miglio, fornendo a società di varia natura di mezzi in grado di spostare merci dall'hub alla loro destinazione finale. Ma non solo: lo appassiona anche l'indole touring o addirittura adventouring di queste bici, che permettono di trasportare tenda, materassini, viveri, e il classico bagaglio che di solito è stipato nelle borse laterali e stipatissimo nei kit bikepacking.

1/5

Alessandro Ledda, 56 anni, titolare di Biga Bike, nel 2020, in pieno lockdown ha deciso di lasciare il suo vecchio lavoro e lanciarsi nel progetto Cargo-bike.

L'evento touring

Per questa sua anima da traveller ha dato vita ad un evento, la Biga Race, scalata goliardica giunta alla sua seconda edizione (la prima si è svolta lo scorso anno sul Passo dello Stelvio) che si terrà il 15/16 giugno sul Colle Nivolet. L'evento, gratuito, è aperto a tutti coloro che hanno una cargo bike e prevede il ritrovo sabato (con grigliata, musica, freecamping), a Locana (TO), nell'area pic-nic Zaunere, e "tour" di 35 Km e 2005 Mt D+la domenica, con partenza alle ore 9:00. Special guest della due giorni Luca Facchini, fiero possessore di una cargo-bike ma, soprattutto, regista e autore di cortometraggi, documentari, serie TV e film, come il bellissimo "Fabrizio De André - Il principe libero", in programmazione sulla piattaforma Netflix.

1/6

Un'immagine della prima edizione della "Biga Race" svoltasi sul Passo dello Stelvio.

Cosa sono le cargo-bike

Negli ultimi anni è diventato impossibile non notare queste biciclette lunghissime, usate nelle grandi città da fattorini atletici e dalla guida disinvolta, che portano grossi carichi sfrecciando tra auto, marciapiedi, piste ciclabili e parchi cittadini. La pedalata assistita ha dato una grande spinta a questa categoria di mezzi che rappresentano un’arma totale quando il traffico è intenso. Molte di queste cargo sono muscolari, ma è evidente che il motore è una manna, dovendo andare velocemente con tanti kg da portare. Le cargo interessano non soltanto dal punto di vista commerciale, ma anche chi deve portare a scuola due figli in un colpo solo. C’è chi le usa anche per viaggiare. Conosciamo persino chi ha venduto l’auto per fare tutto solo con la e-cargo! Tecnicamente non sono tutte uguali, ma obbediscono a due grandi filosofie. Si dividono tra quelle che hanno il piano di carico dietro (Longtail) e quelle che ce l’hanno davanti (bakfiets o Long John). Nel primo caso sembrano delle biciclette normali a cui è stato attaccato un carro, mentre nel secondo all’inizio si fa fatica a capire che siano delle biciclette. Ci sono quelle che mantengono le ruote di grandi dimensioni, risultando così piuttosto importanti come interasse e quelle che usano ruote piccole, per guadagnare spazio di carico senza allungarsi rispetto a una normale bicicletta a ruote alte. Poi ci sono quelle in cui il piano di carico viene piazzato tra ruota anteriore e sterzo (che è indiretto): sono le più strane e spettacolari. Fanno parte delle cargo anche i tricicli, che ovviamente si guidano peggio rispetto alle versioni a due e non sono altrettanto agili; rappresentano gli “Ape” delle e-bike.

1/3

Tra la bici e il "carretto": nelle città si stanno diffondendo le bici con cassetto portatutto.

La storia

L’idea esiste da anni: pensate alle bici dei panettieri negli anni Settanta. Ve le ricordate? Nere, enormi, robustissime, erano delle maxibiciclette capaci di portare il pane in tutto il quartiere, con un solo viaggio. Erano poi cadute nel dimenticatoio ma, grazie alla pedalata assistita, stanno tornando in auge, aggiornate ai tempi nostri. La rivoluzione che una bici cargo può rappresentare in città è enorme, perché permette di trasportare merci nelle isole pedonali o nel traffico della mattina presto, quando i furgoni avanzano un metro ogni dieci minuti. E oggi sono diventate così belle da attrarre, come abbiamo detto non solo rider ma anche le famiglie.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Le ultime News
Il Turismo

Col de Tourini e Col de la Couillole: quando il Tour diventa un giro

25 July 2024

Una Cargo Gang alla conquista del Colle del Nivolet

26 June 2024

Giordania: il Wadi Rum in bici? Un'esperienza mistica

17 June 2024

Wikiloc lancia due nuove funzioni: Route Planner e Mappe 3D

16 June 2024

BikeUp Torino: una grande occasione di vivere l'elettrico (Anello di Superga compreso!)

07 June 2024

Raccontaci il tuo BAM! e vinci la coppia di borse GIVI-Bike Junter con cui Giulia Baroncini ha affrontato la sua Milano-Chicago

06 June 2024

Da venerdì 7 a domenica 9 giugno torna, a Mantova, BAM!, il più grande raduno europeo di viaggiatori in bici

04 June 2024

Cervinia Snow Bike Show: sembrava una cosa da pazzi! - episodio tre

17 May 2024

Cervinia Snow Bike Show: sembrava una cosa da pazzi! - Episodio due

07 May 2024

Cervinia Snow Bike Show: sembrava una cosa da pazzi! - Episodio uno

03 May 2024

Tutto Salute