di DaBike
15 February 2024

Milano-Sanremo: percorso e altimetrie

Presentato percorso e altimetria della Milano-San Remo 2024, la prima fra le 5 gare di un giorno definite come Classiche Monumento. Ora giunta alla 115esima edizione, che per questo motivo le vale l’appellativo di “Classicissima”, vedrà muovere il primo colpo di pedale il 16 marzo da Pavia…

1/2

Sul filone introdotto con Abbiategrasso nel 2023, la città di Milano continua anche per quest’anno a non essere la sede di partenza. In tutte le precedenti edizioni, Pavia era solamente città di passaggio, ma nonostante ciò vedeva assieparsi lungo le sue strade migliaia di tifosi provenienti da tutta la regione dell’Oltrepò. Da qui è nata la proposta del sindaco Mario Fabrizio Fracassi, di rendere Pavia stessa il punto di inizio di un evento così sentito. Ad assecondare la candidatura del capoluogo lombardo, Pietro Trivi, Assessore allo Sport e Giovanni Merlino, Commissario Straordinario della Camera di Commercio. La motivazione del loro interesse è da ricercarsi nell’intero scenario che Pavia può offrire. L’assessore Trivi infatti ha voluto sottolineare: “La nostra Città si riconferma sempre più amante degli sport: dopo aver ospitato la prestigiosa 1000 Miglia ed il Campionato di Enduro, ora tocca alla classicissima Milano-Sanremo”. Non manca la capacità quindi di accogliere e gestire grandi eventi, a cui si aggiunge la prospettiva di Merlino: “La Milano-Sanremo è una delle gare più importanti al mondo e garantisce una visibilità con pochi eguali a livello internazionale. Questo avrà un'influenza positiva per quanto riguarda la promozione dei territori”. Ricordiamo che ben 54 chilometri saranno percorsi lungo la provincia pavese. Ma c’è di più: Pavia è una città medievale dal ricco patrimonio culturale, con la presenza di una delle università più antiche al mondo e monumenti di rilievo come il Duomo, il Ponte Coperto e ancora Piazza della Vittoria la quale è stata scelta per tendere il nastro di partenza. Ed è proprio il fascino che la Classicissima sa offrire, abbinata al monumentale contesto pavese, che ha fatto scoccare in Mauro Vegni, Direttore Area Ciclismo di RCS Sport, la volontà di accettare la sfida ribandendo che “la Classicissima non è solo un evento sportivo ma è anche volano di promozione del territorio. […] Da oggi scatta il conto alla rovescia verso il 16 marzo e siamo certi che vivremo nuovamente una giornata gloriosa come quella dell'anno scorso che ha visto quattro campionissimi, tutti con caratteristiche differenti, giocarsi il successo, a dimostrazione che la Milano-Sanremo rimane ancora una delle corse più ambite e incerte".

1/4

Infatti se è vero che cambia la sede di partenza con annessa una rivisitata lunghezza totale ora di “solo” 288 chilometri, rimangono invariati i punti chiave che rendono la Milano-San Remo una corsa aperta fino all’ultimo metro. Lasciata la nuova iniziale fase di trasferimento lungo la Pianura Padana, ci si ricollega al tradizionale percorso iniziando con l’ascesa al Passo del Turchino per scendere su Voltri. I ciclisti costeggeranno il mare pedalando e toccando Varazze, Savona, Albenga, fino a raggiungere Imperia. A San Lorenzo al Mare, dopo la classica sequenza dei Capi (Mele, Cervo e Berta), si affrontano le ultime due salite decisive di giornata: la Cipressa ed il Poggio di Sanremo. La prima, la Cipressa, consta in 5.6 km al 4.1% e si conclude in una discesa molto tecnica che porta sulla statale Aurelia.

A 9 km dall’arrivo inizia la salita del Poggio di Sanremo (3.7 km a meno del 4% di media con punte dell’8% nel tratto che precede lo scollinamento). La salita presenta una carreggiata leggermente ristretta e 4 tornanti nei primi 2 km. La discesa è molto impegnativa in quanto ristretta in alcuni passaggi, con un susseguirsi di tornanti, di curve e controcurve fino nuovamente all’immissione nella statale Aurelia. L’ultima parte della discesa si svolge nell’abitato di Sanremo. Ultimi 2 km su lunghi rettilinei su vie cittadine. Da segnalare a 850 m dall’arrivo una curva a sinistra su rotatoria e ai 750 m dall’arrivo l’ultima curva che immette sul rettilineo finale di via Roma. È proprio questo variegato finale ad affascinare i tifosi e rendere incerto il pronostico di una competizione che negli anni, ha incoronato velocisti, passisti ma anche scalatori puri come Vincenzo Nibali, che nel 2018 è stato l’ultimo italiano (51 in tutto contando tutte le precedenti edizioni, ndr) ad aver messo il proprio sigillo sulla Classicissima. La seconda piazza ottenuta da Filippo Ganna lo scorso anno fa ben sperare in una nuova prima piazza azzurra, dato che il suo maggior rivale fu Wout van Aert, che per quest’anno ha già dato forfait.

Con la partenza da Pavia potrebbe essere tracciato un nuovo corso per questa Classica Monumento, che darà la possibilità agli appassionati di rubare qualche scatto o autografo ai propri beniamini il venerdì 15, giornata di presentazione dei partecipanti.

1/2

La sala comunale dove è stata presentata l'edizione 2024 della Milano-Sanremo.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Le ultime News
Il Turismo
Tutto Salute