Giant Revolt X Advanced Pro 0: l’abbiamo provata e ci siamo divertiti molto

Può uno stradista divertirsi con una gravel a forte vocazione off road? A rispondere alla domanda ci hanno pensato i vulcanici responsabili marketing di Giant Italia che mi hanno messo in sella alla nuova Revolt X Adv Pro insieme a una decina di colleghi, per un test off road sui sentieri del Parco dei Lagoni di Mercurago, a una manciata di chilometri dal Lago Maggiore.

Da stradista (quasi) puro ero incuriosito da questa bicicletta che, grazie all’ultima versione, ha fatto fare un ulteriore salto verso l’assetto delle front suspended alla gravel del colosso taiwanese. L’itinerario è iniziato con la salita più lunga dell’intero circuito e durante l’ascesa la risposta del telaio è stata ottima: reattività e leggerezza mi hanno permesso di “rompere il fiato” senza particolari problemi e, quando la strada ha iniziato a scendere, ho verificato come il manubrio Contact SL D-Fuse sia il giusto compromesso fra confort e rigidità.

Nell’alternanza di latifoglie e conifere ho incontrato discese veloci sulle quali mantenere la forcella chiusa e qualche tratto più tecnico e sconnesso nel quale ho potuto sfruttare la sua escursione di 40 mm.

Da segnalare anche l’estrema fluidità della cambiata e la possibilità di montare pneumatici fino a 53 mm che consentono di andare praticamente ovunque.

È stato un tour molto divertente, su di un circuito quasi per intero sterrato, molto suggestivo dal punto di vista paesaggistico, con laghi e torbiere e alcuni scorci che ricordano la campagna inglese. L’anello del Parco dei Lagoni di Mercurago si apre e si chiude al parcheggio di via Lagoni 3 a Dormelletto (No). Per chi vuole provarlo la traccia è qui.