Ivan Basso e Lime pedalano insieme per sicurezza e sostenibilità

La notizia arriva in concomitanza con l'inizio del più importante evento ciclistico Italiano. Il 6 maggio la Grande Partenza del Giro d'Italia e oggi l'annuncio di una partnership importante tra il team professionistico Eolo Kometa e Lime, leader mondiale della micromobilità in sharing. La collaborazione mira a sensibilizzare i ciclisti italiani su due temi assai cari a chi va in bici: sicurezza e sostenibilità.

A dar voce a due questioni così importanti, Ivan Basso, grande ex del ciclismo pro, oggi team manager del team Eolo Kometa Cycling Team. Basso sarà ambassador di Lime per il 2023 in Italia. “Ho partecipato al Giro d'Italia per la prima volta nel 1999 e da allora molte cose sono cambiate nel ciclismo e nel modo in cui ci si può godere una pedalata - sottolinea Ivan Basso -. Una costante, invece, è la sicurezza stradale che i ciclisti e tutti gli utenti devono osservare, senza essere un pericolo per sé e per gli altri. Perché la strada è di tutti e chiunque voglia godersela deve rispettare ed essere rispettato. Anche se il ciclismo, di per sé, sia privo di emissioni di carbonio - continua Basso -, quest’anno, come team, vogliamo fare un passo avanti e continuare a ridurre l'impronta di carbonio del Giro. Crediamo che i monopattini e le biciclette elettriche Lime siano un'ottima alternativa alle auto e consentano alle persone di muoversi più velocemente. Questa partnership è anche un messaggio per dimostrare che la micromobilità può essere utilizzata in molti modi diversi, non solo nelle aree urbane e a supporto di tutti".

"Insieme alla squadra Eolo Kometa - ha dichiarato Matteo Cioffi, general manager Lime - lavoreremo per incrementare la consapevolezza riguardo la sicurezza stradale e i comportamenti rispettosi degli altri utenti dello spazio pubblico”.

Una curiosità: Per la 106ª edizione del Giro d’Italia Lime fornirà alla squadra monopattini che aiuteranno atleti e staff nei loro spostamenti tra una corsa e l’altra, per avvicinare ulteriormente il mondo della micromobilità in sharing e quello del ciclismo.