Rubate alla Bardiani 18 bici e 15 telai, danni per quasi mezzo milione

Un brutto furto per la squadra di ciclismo professonistica Bardiani CSF Faizanè, alla quale sono state rubate 18 biciclette e molte attrezzature. E' successo nella notte tra il 4 e il 5 aprile. I ladri hanno eluso gli antifurti, penetrando nel magazzino del team a Cavriago, in provincia di Reggio Emilia.

Hanno portato via 18 biciclette, una quindicina di telai, gruppi, selle e coppie di ruote, oltre a diversi materiali tecnici. Il danno economico, secondo una prima stima riportata dal quotidiano Reggionline, sarebbe di poco meno di 500 mila euro.

Ma oltre al danno economico c'è anche quello tecnico e logistico. "Le bici Cipollini Dolomia e Cipollini AdOne sono in colorazione bianca con inserti verdi, equipaggiate con ruote Deda Elementi, Selle SMP, e gruppo Sram come da foto allegate. Se qualcuno dovesse avvistarle è pregato di contattare il team o le autorità." c'è scritto sul sito della Bardiani.

"Non sono entrati dal portone principale perché c'è l'allarme - ha detto Bruno Reverberi, patron Bardiani Csf Faizané, intervistato da Reggionline - hanno tentato anche di aprire il camion ma non ci sono riusciti. Si vede comunque che era gente pratica del settore."

Qualche mese fa, un altro eclatante furto aveva interessato la Nazionale di ciclismo su pista, mentre era impegnata ai Mondiali di Roubaix in Francia. Era lo scorso ottobre, e i ladri avevano rubato una ventina di biciclette Pinarello, tra le quali quelle del quartetto che aveva vinto l'oro. Le bici erano poi state ritrovate in Romania.