Nibali in giallo verso Parigi

Vince la tappa contro il tempo il tedesco Tony Martin, campione del mondo di specialità, ma è l’Italia che festeggia con Vincenzo Nibali (oggi quarto) che domani porta meritatamente la maglia gialla a Parigi. Anche la Francia gioisce visto che i suoi due beniamini Jean Christophe Peraud e Thibaut Pinot sono riusciti a salire sugli altri due gradini del podio, a discapito dello spagnolo Alejandro Valverde (quarto in classifica generale). Il successo del tedesco era prevedibile come il trionfo dello “squalo di Messina”, mentre era ancora aperta la corsa al secondo e al terzo posto. L’ex biker Peraud, classe 1977 con una medaglia d'argento nel cross country ai Giochi olimpici di Pechino 2008, ha usato tutta la sua esperienza, mentre Thibaut Pinot, classe 1990 e professionista dal 2010, ha dimostrato di avere ancora le energie necessarie per lottare a denti stretti. Per i francesi è lui l’astro nascente di questo sport sottolineando come non fosse ancora nato quando due sui connazionali salirono sul podio. Era il 1984 quando Laurent Fignon vinse davanti a Bernard Hinault. Al terzo posto della Grande Boucle si piazzò l’americano Greg LeMond.

Ordine d’arrivo

1.Martin (Ger, Omega) in 1h06'21; 2. Dumoulin (Ola, Shimano) a 1'39; 3. Barta (R.Cec, Netapp) a 1'47; 4. Nibali a 1'58; 5. Konig a 2'02

Classifica generale

1.Vincenzo Nibali in 86h37'52; 2. Peraud (Fra) a 7'52"; 3. Pinot (Fra) a 8'24"; 4. Valverde (Spa) a 9'55"; 5. Van Garderen (Usa) a 11'44"